(ANSA) - PIOMBINO (LIVORNO), 08 MAR - Piombino Industrie
Marittime (Pim) continua a portare nuovo lavoro nello scalo
piombinese. La joint venture fra il gruppo livornese Neri e
quello genovese San Giorgio del Porto ha avviato oggi un altro
lavoro di allestimento e completamento di uno scafo. Lo comunica
l'Autorità di sistema portuale di Livorno. "L'AdSP - commenta
Luciano Guerrieri, presidente dell'authority - ha fatto sforzi
importanti per realizzare a tempi record i banchinamenti
dell'area oggi assentita in concessione a Pim e sta procedendo
con il completamento delle opere di urbanizzazione primaria.
Siamo contenti di sapere che il nostro impegno è stato ben
ripagato dai brillanti risultati della società".
Nello stabilimento è stata eseguita una speciale manovra di
sollevamento dello scafo che è stato posizionato sui piazzali
del cantiere dove si svolgeranno le attività di completamento
del suo allestimento. "Dopo alcuni giorni dedicati alle
operazioni di approntamento - ha detto l'ad di Pim, Valerio
Mulas - abbiamo sollevato dall'acqua lo scafo di una nuova
costruzione, del peso di 1.260 tonnellate". Per l'ad si tratta
di "un ulteriore segnale di continuità e di impegno di Piombino
Industrie Marittime, dei suoi soci e delle maestranze tutte, per
lo sviluppo industriale e dell'occupazione nel Porto di
Piombino".
Operativo da agosto 2020, progettato per essere un polo di
costruzione navale e un centro per le demolizioni, lo
stabilimento di Pim si è specializzato in questi anni sul tema
delle riparazioni e conversioni navali, completando pochi mesi
fa la costruzione della nuova barca-porta del bacino di
carenaggio numero 10 del Cantiere di Marsiglia, e acquisendo
commesse importanti anche nel campo nautica: nelle prossime
settimane, infatti, verrà consegnato il primo scafo per mega
yacht da 52 metri". (ANSA).