"Se la siccità continua a questi
livelli, se le temperature arrivano a 39 gradi come oggi, anche
noi saremo costretti a dichiarare lo stato di calamità per parte
del territorio della Toscana". Lo ha detto Eugenio Giani,
presidente della Regione, a margine della presentazione
dell'ecosistema 'The' oggi a Firenze. "Oggi si riunisce
l'Osservatorio - ha spiegato - che è l'organo competente per
darci delle indicazioni tecniche, e sulla base di queste
indicazioni in Giunta prenderemo le nostre decisioni".
Secondo Giani "la Toscana si presenta in una situazione
differenziata rispetto ad altre regioni: è il motivo per cui
finora non è stato dichiarato lo stato di calamità. Ma è chiaro
che vi sono parti di Toscana che hanno condizioni molto
problematiche che lo giustificano. Altre hanno una situazione
migliore, semplicemente perché in passato abbiamo fatto le cose,
a differenza di tanti altri: pensate a cosa significano quei 70
milioni di metri cubi d'acqua che è in grado di contenere il
lago di Bilancino, per poi renderli gradualmente consentendo di
evitare che l'acquedotto e Mantignano e all'Anconella si blocchi
come avveniva una trentina d'anni fa perché l'acqua dell'Arno
non era più utilizzabile".
Questo, ha concluso il governatore, "deve far riflettere:
occorre avere lungimiranza nel fare opere che magari sono
contrastate da quello o quell'altro".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA