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Bosnia Express indaga ragioni conflitto,è docufilm di D'Orzi

Bosnia Express indaga ragioni conflitto,è docufilm di D'Orzi

Opera del regista Massimo D'Orzi debutta in sala a Firenze

FIRENZE, 01 febbraio 2022, 16:08

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Un lungometraggio tra diario intimo e documentazione storica, che racconta in chiave originale e inedita uno dei paesi più martoriati dalla storia recente, fra tragedia, ironia e poesia: arriva in sala 'Bosnia Express', il nuovo documentario del regista fiorentino Massimo D'Orzi. La pellicola, spiega una nota, va in scena il 2 febbraio, ore 21.00, al cinema La Compagnia, alla presenza del regista e resterà in programma fino al 7 febbraio.
    Nel film, si spiega, un treno attraversa lento il cuore della Bosnia Erzegovina: Sarajevo, Tuzla, Srebrenica, Konjic, Mostar.
    Le diversità sono molteplici in questa zona e la tensione qui ha un potenziale distruttivo. Fortunatamente non sempre: talvolta può avere una forza creativa e rigenerativa. Al centro del film ci sono le donne, le prime vittime dei conflitti, che qui, invece, diventano l'emblema della vitalità di questo territorio, con le sue espressioni artistiche, le sue musiche, canti, danze, teatro e fotogrammi cinematografici. Il film indaga sulle cause del conflitto e mostra che la vitalità di questi luoghi non smette di brillare e di esprimere bellezza.
   

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