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Morto Rogers: ideò città-compatta, "Scandicci mio caso scuola"

Morto Rogers

Morto Rogers: ideò città-compatta, "Scandicci mio caso scuola"

Dette a città-satellite dormitorio di Firenze identità autonoma

FIRENZE, 19 dicembre 2021, 13:19

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Teorico della 'Città compatta', l'architetto britannico Richard Rogers - morto sabato sera, ma di nascita fiorentina 88 anni fa, il 23 luglio 1933 - era tra i più importanti progettisti al mondo e proprio a Scandicci e Firenze viene ricordato per il grande lavoro urbanistico fatto a Scandicci che lui trasformò da dormitorio-satellite di Firenze a città con identità autonoma. Un suo 'caso scuola' di progettazione, come lo definiva lui stesso, perché seguito integralmente, dalle fasi delle scelte urbanistiche al disegno finale di ogni singolo progetto, volume per volume, edificio per edificio, spazio per spazio. Rogers, vincitore del premio Pritzker nel 2007, 'firma' del Centre Pompidou con Renzo Piano, metteva l'accento sull'importanza per i cittadini di avere servizi e relazioni sociali vicine. Nel 2003, a seguito dell'incarico avuto dal Comune di Scandicci, lo studio Rogers Stirk Harbour and Partners elaborò il masterplan urbanistico, in particolare del Nuovo Centro urbano. Richard Rogers firmò la piazza Resistenza con l'auditorium, la fermata del tram, gli edifici. "Ci ha lasciati Richard Rogers - lo ricorda l'attuale sindaco Sandro Fallani - La sua mano e la sua straordinarietà hanno cambiato l'architettura contemporanea. Chiamato a disegnare il nostro centro, disegnò l'ormai famosissima 'libellula' che è il modello su cui si basano le grandi trasformazioni di Scandicci, dalla spina dorsale del tram, del parcheggio scambiatore, della piazza, del parco, dell'area Turri e tutto il rafforzamento pedonale. Rogers ha dato a noi la forza del cambiamento e la bellezza della trasformazione". Da Firenze il sindaco Dario Nardella afferma: "Si è spenta una luce nell'architettura internazionale. Richard Rogers è stato uno dei maggiori 'archistar' mondiali e ha 'ridisegnato' skyline delle principali capitali", "a Scandicci progettò il nuovo centro, il suo nome è legato ad avveniristici progetti architettonici come il Centre Pompidou a Parigi, le Torri dei Lloyd's e il Millennium Dome a Londra, l'edificio della Corte europea dei diritti dell'uomo a Strasburgo, gli uffici a Berlino in Potsdamer Platz, un terminal all'aeroporto Barajas di Madrid e il Three World Trade Center a New York".
   

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