Il Comune di Santa Luce
(Pisa) ha approvato il progetto attuativo per la costruzione di
un monastero buddista nell'ex cava di Poggio la Penna,
sollecitato anche da Franco Battiato. Lo rende noto lo stesso
Comune, diffondendo una lettera del 2012, inedita, dell'artista
siciliano recentemente scomparso. Pomaia, frazione di Santa
Luce, già ospita una comunità buddista, l'Istituto Lama Tzong
Khapa a cui è legata la realizzazione del futuro monastero e di
un Parco della contemplazione..
"L'Istituto Lama Tzong Khapa - scriveva Battiato - comunità
spirituale fondata anche da laici, sta richiamando attorno a sé
un interesse sempre più crescente. Il futuro monastero, che
dovrebbe essere costruito su una roccia, come i monasteri del
Tibet, è un progetto indipendente, di elevato livello
architettonico, semplice e rigoroso. Darebbe, oltretutto, un
notevole contributo al recupero ambientale. La prego di prendere
in considerazione il mio consiglio: potrebbe portare lustro
internazionale al suo comune, che ha un nome predestinato, e
all'Italia".
Quattro anni dopo l'invio di questa lettera alla precedente
amministrazione la sindaca Giamila Carli avviò il progetto
siglando un protocollo d'intesa con Regione Toscana e la
comunità buddista di Pomaia. Ora, si spiega dal Comune, "tutto è
stato predisposto affinché la realizzazione dell'opera proceda
senza intoppi: il consiglio comunale, in aprile, ha approvato il
progetto attuativo, mentre Sangha Onlus, l'associazione
incaricata della progettazione, a breve presenterà il progetto
definitivo e una volta ottenuta la licenza edilizia, darà avvio
alla raccolta dei fondi". Massimo Stordi, monaco e responsabile
del progetto Sangha Onlus, da anni legato da un rapporto di
amicizia con Franco Battiato, spiega che anche l'artista
"riteneva il monastero fondamentale per lo sviluppo
dell'attività monastica. Ora, finalmente, potremo realizzarlo:
il progetto è pronto, inizieremo la raccolta di fondi appena
sarà rilasciata la concessione edilizia".
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