Partito oggi il nuovo servizio di
manovra ferroviaria nel porto di Livorno gestito da Mercitalia
Shunting & Terminal, società del Polo Mercitalia - Gruppo Fs che
si è aggiudicata la gara. La concessione, spiegano dall'Autorità
di sistema portuale, è per cinque anni per un volume di affari
di 12 milioni di euro. Per Livorno la novità favorisce il
trasferimento su ferrovia di merci finora trasportate solo via
gomma, e fa ridurre tempi e costi di movimentazione, aumentare
la sicurezza del trasporto e ridurre le interferenze nelle fasi
operative. "La collocazione strategica - ha detto il presidente
dell'AdSP del Mar Tirreno Settentrionale, Luciano Guerrieri
-conferisce al Sistema Livorno-Piombino un ruolo di primaria
importanza nei trasporti. Significa disporre non solo di
infrastrutture portuali adeguate ma anche di collegamenti con
l'inland efficaci, privilegiando il trasporto via treno.
L'aggiudicazione della gestione unica della manovra ferroviaria
a una società qualificata come Mercitalia ci consente di
promuovere una programmazione unitaria dei servizi e di attuare
un'integrazione gestionale del sedime ferroviario
interno/esterno ai terminal". La concessione comprende la
manovra primaria dai binari di corsa ai binari di presa in
consegna degli impianti di Livorno Calambrone e Livorno Darsena
e, viceversa, la manovra secondaria e la terminalizzazione, con
o senza scomposizione, dal binario di presa in consegna ai
raccordi portuali e privati del Comprensorio ferroviario. La
società si occuperà dei servizi connessi alla movimentazione di
carri o convogli dal porto verso l'Interporto. "Oggi -
sottolinea l'ad di Mercitalia Shunting & Terminal, Livio Ravera
- entriamo in esercizio con una forza lavoro di 29 persone e
quattro locomotive, di cui tre da 500 cavalli e una da 1.400
cavalli. Poi, diventato operativo lo Scavalco, metteremo a
disposizione una quarta macchina da 3.100 cavalli".
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