Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Papa: ogni povero o migrante è come Gesù, custodiamoli

Papa: ogni povero o migrante è come Gesù, custodiamoli

CITTA DEL VATICANO, 16 febbraio 2022, 10:45

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Ogni persona che ha fame e sete, ogni straniero o immigrante, ogni persona senza vestiti, ogni malato, ogni carcerato è il 'Bambino' che Giuseppe custodisce. E noi siamo invitati a custodire questa gente, questi fratelli e sorelle nostri, come ha fatto San Giuseppe.
    Per questo, egli è invocato come protettore di tutti i bisognosi, degli esuli, degli afflitti, e anche dei moribondi".
    Lo ha detto papa Francesco nell'udienza generale, nella quale ha concluso il ciclo di catechesi sulla figura di San Giuseppe. "E anche noi dobbiamo imparare da Giuseppe a 'custodire' questi beni - ha proseguito il Pontefice -: amare il Bambino e sua madre; amare i Sacramenti e il popolo di Dio; amare i poveri e la nostra parrocchia. Ognuna di queste realtà è sempre il Bambino e sua madre (cfr Patris corde, 5)". "Li dobbiamo custodire perché con questo custodiamo Gesù come ha fatto San Giuseppe", ha aggiunto Francesco.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza