Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tamberi lascia il padre-coach: "grandi diversità di vedute"

Tamberi lascia il padre-coach: "grandi diversità di vedute"

La decisione del campione olimpico alla vigilia dei mondiali

ROMA, 03 luglio 2022, 17:14

Redazione ANSA

ANSACheck

Gianmarco Tamberi, il padre di 'Gimbo ', con la fidanzata di Marco - RIPRODUZIONE RISERVATA

Gianmarco Tamberi, il padre di  'Gimbo ', con la fidanzata di Marco - RIPRODUZIONE RISERVATA
Gianmarco Tamberi, il padre di 'Gimbo ', con la fidanzata di Marco - RIPRODUZIONE RISERVATA

Le strade tra Gianmarco Tamberi e suo padre-allenatore, Marco, si dividono. E' lo stesso campione olimpico del salto in alto ad annunciarlo: "E' una decisione che stavo considerando da tempo - ha detto Tamberi -, perché in questi anni di collaborazione a grandi risultati si sono alternate altrettanto grandi divergenze".

La scelta alla vigilia dei mondiali di Eugene "presa con doverose cautele e un pizzico di coraggio, nasce dall'analisi della stagione fin qui disputata. Siamo ben al di sotto delle aspettative tecniche e c'è stato uno scambio di opinioni su cosa non stesse funzionando, ed è emersa una diversità di vedute".

"Non voglio in alcun modo compromettere la gara più importante dell'anno, insistendo su una strada che non ritengo giusta, e mangiarmi le mani a posteriori per non avere avuto il coraggio di prendere in mano la situazione. Questo c'è alla base della mia decisione - ha aggiunto ancora Tamberi -. Non mi spaventa il fatto di essere affiancato in pedana da un altro allenatore, è già successo molte volte in questi anni, per diversi motivi, e questa evenienza non mi ha mai precluso la possibilità di fare prestazioni di alto livello (due record italiani, con 2,38 mt, ndr), altrimenti non avrei mai fatto questa scelta".

La mia priorità attuale è sistemare il problema fisico che ho alla gamba di stacco, unico eventuale impedimento alla possibilità che io superi misure competitive nella sfida mondiale di Eugene. Ora concentrerò tutte le mie energie sull'obiettivo iridato - ha concluso Tamberi - senza distrarmi su quale potrà essere la figura tecnica che mi affiancherà post 2022 nella preparazione della stagione successiva. Gareggiare supervisionato da un altro allenatore non è un azzardo, nella nostra disciplina il coach è essenziale in tutte le fasi di allenamento e programmazione, in gara sono gli automatismi e le sensazioni dell'atleta a essere i veri fattori determinanti ai fini della performance. Sono un agonista e calcolo ogni rischio".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza