Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

ANSAcom
ANSAcom

Europei, caso Eriksen è lezione di protezione

Caputi e Bruno raccontano l’Europeo di calcio in Area X

Torino ANSAcom

I giocatori della Danimarca in campo a Copenhagen, stretti intorno a Christian Eriksen soccorso dai medici: una delle immagini simbolo di Euro 2020 è anche una lezione da manuale sulla protezione, secondo Massimo Caputi e Giovanni Bruno. I due giornalisti erano ospiti di Area X, lo spazio esperienziale sulla cultura della protezione promosso da Intesa Sanpaolo Assicura a Torino.
“La prontezza del capitano Simon Kjaer nel sistemare Eriksen in posizione di sicurezza, la velocità dei soccorsi e la disponibilità del defibrillatore sono tutti aspetti di fondamentali della conoscenza e della protezione”, ha detto Giovanni Bruno. “Episodi come questi possono succedere, ma con la giusta conoscenza si possono scongiurare conseguenze drammatiche”.
Lo spirito di compattezza dimostrato dalla squadra danese e dai tifosi, che hanno ripetuto in coro il nome di Eriksen, hanno poi aiutato a sciogliere la tensione in un sospiro di sollievo.
Per gli azzurri sono stati gli Europei in cui la nazionale ha saputo riconquistare il pubblico, grazie a due anni e mezzo di lavoro impegnativo. “Un percorso avviato da Roberto Mancini, dai suoi collaboratori e dai giocatori - ha spiegato Massimo Caputi - che sono riusciti a mettere in campo lo spirito di gruppo, la coralità, il piacere di stare insieme. Questo si è tradotto in un gioco offensivo e propositivo”. I tifosi sono abituati a cingersi intorno alla Nazionale solo nei momenti topici delle grandi manifestazioni, ha concluso Caputi. “Con questa squadra il processo è iniziato subito e ci ha fatti appassionare fin dalle partite di qualificazione”.

In collaborazione con:
Intesa Sanpaolo

Archiviato in


Modifica consenso Cookie