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  • Credem, mercato assicurativo ha tenuto anche in pandemia
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Credem, mercato assicurativo ha tenuto anche in pandemia

Studio Prometeia, nel 2020 la raccolta premi è calata dell'1%

Reggio Emilia ANSAcom
"Nel 2020, anno in cui gli effetti della pandemia sono stati più acuti, il mercato assicurativo danni – escludendo il comparto auto – ha tenuto, riducendo la raccolta premi soltanto dell’1% rispetto all’anno precedente”. A svelarlo è una ricerca di mercato effettuata da Prometeia – società di consulenza e ricerca economica per banche, assicurazioni e imprese.
"A ben guardare i dati - illustra Stefano Frazzoni, head of Insurance di Prometeia – si nota come la contrazione in realtà abbia riguardato esclusivamente i prodotti legati a mutui e finanziamenti, a loro volta fortemente condizionati dal contesto, mentre i prodotti cosiddetti ‘stand alone’ dedicati alla protezione diretta della persona o dei beni, hanno comunque mostrato una leggera crescita anche nell’anno più severo. Già dall’anno scorso poi il mercato ha ripreso a crescere in maniera significativa (poco meno del 6%), e nei primi tre mesi di quest’anno ha registrato una importante accelerazione (quasi +10% rispetto ai primi tre mesi del 2021). A trainare questa crescita certamente le coperture legate alla salute, ma anche quelle a protezione della capacità reddituale e delle diverse forme di responsabilità”.
Numeri che sono ovviamente effetti della pandemia. “Si sono evidenziate una serie di fragilità a cui siamo esposti – conclude Frazzoni – legate alla salute, ma anche alla stabilità del reddito, ai rischi legati all’interazione a distanza attraverso strumenti tecnologici, ha lasciato un segno nella propensione assicurativa degli italiani, storicamente come noto molto bassa".

In collaborazione con:
Credemassicurazioni

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