Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Allarme Ue sugli estremismi, Forza nuova alla sbarra al Senato

Allarme Ue sugli estremismi, Forza nuova alla sbarra al Senato

Su scioglimento ok a odg centrosinistra. Centrodestra, stop ad estremismi

ROMA, 20 ottobre 2021, 19:49

di Paolo Cappelleri

ANSACheck

Una foto di archivio della sede di Forza Nuova in zona San Giovanni a Roma - RIPRODUZIONE RISERVATA

Una foto di archivio della sede di Forza Nuova in zona San Giovanni a Roma - RIPRODUZIONE RISERVATA
Una foto di archivio della sede di Forza Nuova in zona San Giovanni a Roma - RIPRODUZIONE RISERVATA

Una decina di giorni di trattative e discussioni dopo l'assalto alla sede della Cgil non sono bastati a ricomporre la frattura in Parlamento sul tema del neofascismo.
    Fra accuse reciproche, dita puntate, distinguo e toni accesi, il dibattito in Senato si è chiuso con la votazione di due mozioni ben diverse: una, su cui hanno trovato la sintesi Pd, Leu, M5s e Italia viva, che chiede al Governo di "valutare le modalità per dare seguito al dettato costituzionale in materia di divieto di riorganizzazione del disciolto partito fascista e alla conseguente normativa vigente, adottando i provvedimenti di sua competenza per procedere allo scioglimento di Forza nuova e di tutti i movimenti politici di chiara ispirazione fascista". E una seconda sottoscritta dal centrodestra che "impegna il Governo a valutare le modalità per attuare ogni misura prevista dalla legge per contrastare tutte - nessuna esclusa - le realtà eversive".
    Un confronto che nelle stesse ore si è riproposto con simile durezza a Strasburgo, dove l'Europarlamento ha dibattuto sulla crescita degli estremisti nel continente, con Lega e Conservatori che hanno contestato la lettura della Commissione, definendola "faziosa" e "non corrispondente alla realtà dei fatti". "Abbiamo visto come a Roma gruppi neofascisti abbiano scatenato il caos attaccando la sede di un sindacato - ha sottolineato la commissaria Ue all'Uguaglianza Helena Dalli -: ciò mostra che l'odio e l'intolleranza non sono solo all'interno di organizzazioni clandestine ma sono sempre più alla luce e rischiano di minare la stabilità delle nostre democrazie. Abbiamo bisogno di una riposta rapida e ampia all'insorgere degli istinti violenti e del razzismo".
    Un confronto ancor più duro è andato in scena a Palazzo Madama. Da una parte i partiti che una volta sostenevano il governo Conte e ora hanno trovato una sintesi sull'antifascismo, seppur con toni più morbidi nell'ordine del giorno varato nel corso del pomeriggio, in sostanza un atto di indirizzo al governo, in cui sono convogliate le quattro mozioni, sottoscritto anche dal gruppo delle Autonomie. Dall'altra Forza Italia, Lega e Fdi (quest'ultima ha ritirato la sua mozione per riproporla settimana prossima), uniti su questo fronte nel giorno del vertice fra Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni e Matteo Salvini per ribadire, in sostanza, che vanno condannate le violenze di ogni colore e che il Parlamento non ha gli strumenti per sollecitare il governo a sciogliere un partito senza una sentenza che ne certifichi il reato di ricostituzione del movimento fascista. Al voto per alzata di mano, i vari partiti si sono espressi solo sulla propria mozione, con un paio di eccezioni: Andrea Marcucci, a differenza del resto del gruppo del Pd, ha votato contro quella di centrodestra, così come Sandro Ruotolo del Gruppo misto.
    Il governo nella fase di discussione non ha dato un parere, rimettendosi alle mozioni. La linea del premier Mario Draghi resta quella di attendere: una valutazione sullo scioglimento di Forza nuova è in corso, e verrà sviluppata tenendo conto degli input provenienti dal Parlamento ma soprattutto dei provvedimenti della magistratura. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza