(ANSA) - SARAJEVO, 25 MAG - L'impegno dell'Italia a favore
della Bosnia-Erzegovina per sviluppare un sistema
agro-alimentare competitivo, sostenibile ed allineato agli
standard dell'Unione Europea e' stato al centro dell'intervento
dell'Ambasciatore Marco Di Ruzza al convegno "Green Rural
Development and sustainable agri-food systems", svoltosi
nell'ambito dell'ottavo Forum EUSAIR, la Strategia dell'Unione
Europea per la Regione Adriatico-Ionica, in via di svolgimento a
Sarajevo.
Organizzata in collaborazione con il Ministero italiano degli
Affari Esteri e della Cooperazione internazionale e con il
CIHEAM di Bari, la Conferenza ha confermato l'importanza
cruciale del settore agro-alimentare per una strategia di
crescita organica e sostenibile dell'area adriatico-ionica. Tale
giudizio e' a maggior ragione valido per quei Paesi come la
Bosnia-Erzegovina che evidenziano tuttora una popolazione rurale
ampiamente dimensionata (piu' del 60 per cento del totale).
In tale contesto, l'Ambasciatore ha ricordato il costante ed
incisivo contributo della Cooperazione allo Sviluppo italiana a
sostegno della Bosnia-Erzegovina attraverso un ampio ventaglio
di progetti che insistono su temi convergenti: agricoltura e
sviluppo rurale, turismo sostenibile, protezione e promozione
del patrimonio naturalistico, tutela della biodiversita', etc.
Mirate attivita' di formazione verso i competenti enti della
Bosnia-Erzegovina - e' stato sottolineato - riguardano il
settore fito-sanitario allo scopo di consentirne il progressivo
allineamento ai criteri stabiliti dall'Unione Europea, in cio'
coadiuvando il cammino di integrazione europea del Paese
balcanico. L'Italia detiene anche la guida di uno specifico
twinning europeo che si prefigge l'armonizzazione delle
normative in materia. L'Agenzia italiana per la cooperazione
allo sviluppo (AICS) sta inoltre sostenendo iniziative, attuate
in collaborazione con il CIHEAM stesso, protese alla crescita e
alla protezione delle aree soggette a vincoli naturali (Areas
with Natural Constraints, ANCs).
La spiccata attenzione riservata a tali tematiche nel piu' ampio
contesto della strategia italiana verso i Balcani occidentali -
ha concluso Di Ruzza - e' stata eloquentemente ribadita dal
fatto che la riunione di alto livello ospitata il 3 aprile
scorso a Roma con i Paesi della regione, presieduta dal Vice
Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari esteri e della
cooperazione internazionale Antonio Tajani, ha annoverato tra
gli eventi collegati una tavola rotonda appositamente dedicata
all'innovazione tecnologica nel settore agro-alimentare. (ANSA).
Bosnia: amb. Di Ruzza su impegno dell'Italia in agroalimentare
Convegno a Sarajevo a margine del Forum Eusair
