(ANSA) - NAIROBI, 23 MAG - Si è aperta nei giorni scorsi
all'Università di Nairobi la "Nairobi innovation week",
manifestazione annuale per la promozione dell'innovazione in
Kenya, inaugurata quest'anno dal ministro dell'Istruzione
Ezekiel Machogu e dall'Ambasciatore d'Italia in Kenya, Roberto
Natali.
Insieme ai rappresentanti del mondo accademico, delle
istituzioni e delle imprese, si è tenuta una tavola rotonda
anche sulle collaborazioni tra Italia e Kenya per l'innovazione.
L'evento ha preso spunto dal recente accordo siglato tra
l'Università della capitale ed Alfazero, azienda fondata in
Kenya da imprenditori italiani, per l'istituzione di un centro
di eccellenza per la ricerca sulle micotossine, agenti patogeni
pericolosi e cancerogeni che si sviluppano nei cibi conservati,
specialmente nelle zone equatoriali e tropicali.
Il governo keniano ha promosso una legislazione
particolarmente severa nel settore. Hanno preso parte alla
tavola rotonda anche rappresentanti dell'Agenzia Italiana per la
cooperazione allo sviluppo (Aics), dell'acceleratore di impresa
"E4Impact" finanziato dall'Italia, dell'Università Cattolica di
Milano e di Eni-Kenya.
Sono state illustrate le numerose iniziative di successo per
l'innovazione e lo sviluppo portate avanti in Kenya da queste
realtà italiane, con notevole impatto sociale ed economico
soprattutto nel settore agricolo e in diverse filiere
produttive. (ANSA).