Il primo ministro britannico Boris
Johnson - noto per la vita personale tumultuosa, segnata da tre
matrimoni e da un numero imprecisato di relazioni - ha ammesso
oggi in un'intervista concessa alla tv americana Nbc, a margine
di una visita in corso fra New York e Washington, di avere i 6
figli che tutte le biografie gli accreditavano per certo. Ma non
ha sciolto i dubbi di chi sospetta possa averne avuto almeno un
altro, se non di più, 'segretamente'.
Incalzato sulla sua realtà familiare, BoJo non si è sottratto
a qualche rivelazione intima sul ruolo di neo papà del piccolo
Wilfred, di appena un anno, venuto al mondo dopo il suo avvento
a Downing Street e al quale ha giurato di cambiare spesso e
volentieri i pannolini. Mentre a una domanda relativa al totale
di 6 figli che gli vengono attribuiti ha risposto
sbrigativamente con un "sì", senza entrare nei dettagli.
Stando ai dati conosciuti, in effetti, l'attuale primo
ministro Tory - 57 anni compiuti a giugno - non ha avuto figli
durante l'effimero primo matrimonio con Allegra Owen, sua
compagna d'università a Oxford, figlia di padre inglese e di
madre italiana (la scrittrice e giornalista recentemente
scomparsa Gaia Servadio); mentre ne ha avuti 4 dalla seconda
moglie, Marina Wheeler, avvocato, con cui ha sperimentato
l'unione finora più lunga, circa 25 anni, pur punteggiata da
tradimenti veri o presunti. Un altro figlio - nato nel 2009 da
un'avventura extraconiugale con l'esperta di arte Helen
Macintyre e di cui egli aveva inizialmente negato la paternità -
è stato poi riconosciuto legalmente nel 2013. Infine, nel 2020,
poco dopo il drammatico ricovero di Johnson per Covid, è
arrivato anche Wilfred, nato dal legame con la 33enne Carrie
Symonds, ex attivista e addetta alla comunicazione del Partito
Conservatore britannico, con la quale convive da oltre due anni
e che ha sposato a maggio dopo la formalizzazione del divorzio
da Wheeler.
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