Piazza Affari resiste in territorio
positivo in assenza dei listini Usa, chiusi oggi per il giorno
dell'Indipendenza. L'indice Ftse Mib guadagna lo 0,63% a 21.489
punti, mentre il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi
scende sotto quota 190 punti (189,7 punti), con il rendimento
annuo italiano in crescita di 15,8 punti al 3,225%. Sugli scudi
Tenaris (+3,99%) spinta dalle quotazioni del greggio (Wti +1,14%
a 109,62 dollari al barile) insieme ad Eni (+3,28%), mentre
scivola Saipem (-8,38%) nel penultimo giorno di negoziazioni dei
diritti per l'aumento di capitale da 2 miliardi di euro
(-75,88%), esercitabili fino al giorno 11.
Acquisti su Diasorin (+3,84%), sull'onda lunga
dell'investimento di Exor (+0,1%) sull'Istituto francese Mérieux
annunciato lo scorso 1 luglio con una quota del 10% derivante da
un aumento di capitale riservato. Bene anche Ferrari (+2,17%) e
Tim (+2,37%), alla vigilia dell'Investor Day. Contrastati i
bancari Unicredit (+0,91%), Bper (+0,49%), Intesa (-1,89%) e
Banco Bpm (-0,89%) in vista del meccanismoi allo studio della
Bce per evitare extra-profitti da parte delle banche per effetto
del rialzo dei tassi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA