Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Borsa: Milano guadagna (+0,7%) con utility e banche, vola Tim

Borsa: Milano guadagna (+0,7%) con utility e banche, vola Tim

Bene i farmaceutici, non i petroliferi. In calo Stellantis

MILANO, 20 gennaio 2022, 18:50

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Chiusura in positivo per Piazza Affari (+0,7%), dopo due giornate in calo, e al meglio delle principali Borse europee. A Piazza Affari ha corso Tim (+3,3%), in cima al listino principale dopo tre sedute in ribasso. Sono andate bene le utility, con esempi come Enel (+2,8%) e A2a (+2,1%), nell'industria soprattutto Buzzi (+1,8%). Guadagni per i farmaceutici, con Recordati (+1,5%) e Diasorin (+1,2%). Bene Generali (+0,8%), che è in attesa del nuovo board. Positive quasi tutte le banche, da Fineco (+1,2%) e Intesa (+0,6%) a Banco Bpm (+0,3%) e Bper (+0,1%), quasi piatta Unicredit (-0,02%), ha ceduto qualcosa Mediobanca (-0,3%), con lo spread Btp-Bund che ha chiuso in calo a 132,7 punti e il rendimento del decennale italiano in discesa all'1,30%.
    Non sono andati bene i petroliferi, da Saipem (-1,3%) a Eni (-0,9%), con eccezione per l'impiantistica di Tenaris (+0,3%), nonostante il greggio abbia girato in positivo dal tardo pomeriggio (wti +0,1% a sera) a 87 dollari al barile e il brent a 88,8 dollari. In calo tra le auto Stellantis (-1%), che in serata si è fatta pesante a Wall Street, dopo la vendita di 35 milioni di azioni da parte della cinese Dongfeng, e tra i componenti Pirelli (-1,1%). Tra i titoli a minore capitalizzazione forti perdite per Borgosesia (-6,5%) e rally di Tesmec (+18,6%).
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza