Le Borse europee sono fiacche dopo
l'avvio in calo di Wall Street, con i principali listini del
Vecchio Continente che si muovono poco sotto la parità nella
seduta delle 'quattro streghe', scadenza trimestrale di opzioni
e futures che contribuisce alla volatilità.
Francoforte cede lo 0,5%, Milano lo 0,4%, Londra lo 0,3% e
Parigi è invariata in una seduta che conferma la cautela degli
investitori di fronte dell'andamento della pandemia, dei rischi
di inflazione e di smobilizzo degli strumenti di stimolo da
parte delle banche centrali mentre in Asia continua a pesare la
vicenda Evergrande. Sui listini vanno bene tlc, compagnie aeree
e turismo mentre soffrono i titoli minerari (-1,7% l'indice
Stoxx di settore), che risentono del calo generalizzato delle
materie prime, incluso il petrolio.
A Piazza Affari soffrono Stm (-2,3%), Recordati (-2,2%) e
Stellantis (-1,8%), Ferrari (-1,6%) e Tenaris (-1,4%) mentre si
muovono in controtendenza Moncler (+3,4%), Inwit (+2,2%) e
Atlantia (+2,1%), seguite da Tim (+1,9%), Italgas (+1,4%) e
Campari (+1,3%). Cattolica (+1,1%) si consolida sopra il prezzo
dell'opa Generali (-0,5%), che ha ottenuto l'ok dell'Ivass
all'operazione. Debole Mps (-0,8%) in una seduta di forti
vendite sul suo debito subordinato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA