Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dante 700: manoscritti, antiche edizioni e opere d'arte

Dante 700

Dante 700: manoscritti, antiche edizioni e opere d'arte

Dal 2 settembre alla Biblioteca comunale Ariostea di Ferrara

FERRARA, 27 agosto 2021, 13:57

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

FERRARA - Esposizione di manoscritti, antiche edizioni e opere artistiche del 'Viaggio' dantesco: è il tema della mostra, in occasione del settimo centenario della morte di Dante Alighieri, in programma dal 2 settembre al 2 febbraio alla Biblioteca Comunale Ariostea di Ferrara. L'evento offre l'opportunità di conoscere un patrimonio librario molto raro, attraverso un percorso originale di preziosi manoscritti e di antiche edizioni a stampa, la maggior parte delle quali mai esposta in precedenza.
    L'esposizione si apre con gli incunaboli della Divina Commedia, il più antico dei quali risale al 1477-1478; seguono esemplari del 1491, 1493, 1497 corredati da xilografie, vignette e illustrazioni a piena pagina. Trovano posto nelle vetrine anche rare cinquecentine, come Le terze rime di Dante (Venezia, Aldo Manuzio, 1502); e il Danthe Alighieri fiorentino historiado (Venezia, Bartolomeo Zani, 1507). In mostra anche un importante testimone del noto sonetto di Dante, Guido i' vorrei che tu e Lapo ed io, conservato in un codice in lingua francese della prima metà del Trecento che contiene Le livre dou treçor di Brunetto Latini. Del cesenate Jacopo Mazzoni è esposta la Difesa di Dante, presente in un raro manoscritto del XVII secolo. In mostra anche una particolare edizione della Commedia tradotta in latino dal gesuita Carlo D'Aquino, in tre volumi, il cui frontespizio reca l'indicazione di stampa Napoli, Felice Mosca, ma fu impressa a Roma da Pietro Bernabò, nel 1728, proveniente dalla Biblioteca del Collegio della Compagnia di Gesù di Ferrara. Delle tante edizioni ottocentesche della Commedia ne sono state selezionate alcune con apparato illustrativo calcografico. Dalle collezioni artistiche dell'Ariostea proviene un busto di Dante eseguito dalla Manifattura di Signa nei primi anni del Novecento.
    Una seconda sezione della mostra è dedicata all'iconografia dantesca, con numerose illustrazioni provenienti dalla collezione dei disegni del ferrarese Franco Morelli prestate dai Musei Civici del Comune di Cento.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza