Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

30 anni senza Tondelli, da Altri libertini a Rimini

30 anni senza Tondelli, da Altri libertini a Rimini

Scrittore di culto anni Ottanta, varie iniziative ricordo in E-R

BOLOGNA, 15 dicembre 2021, 18:01

di Antonio Giovannini

ANSACheck

Pier Vittorio Tondelli - RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Vittorio Tondelli - RIPRODUZIONE RISERVATA
Pier Vittorio Tondelli - RIPRODUZIONE RISERVATA

BOLOGNA - Il 16 dicembre di trent'anni fa, a soli 36 anni, moriva vittima dell'Aids Pier Vittorio Tondelli, per gli amici Vichi, scrittore di culto della nuova generazione italiana degli anni Ottanta, curatore editoriale, saggista, giornalista e drammaturgo. In questi giorni la sua terra reggiana, così come Rimini, alla quale intitolò l'omonimo bestseller, Bologna e la Regione Emilia-Romagna lo ricordano con incontri e iniziative.
    Nato a Correggio nel '55, dopo la maturità Tondelli si iscrive al Dams di Bologna, vivendo un periodo di forte sofferenza, solitudine e complessi non superati dovuti al suo non sentirsi in pace con se stesso. Qui frequenta i corsi di Umberto Eco e Gianni Celati e si lega a Maurizio Marinelli e a un gruppo di giovani con i quali condivide la passione per la letteratura. Nel frattempo frequenta l'ambiente creativo dell'epoca che gravita intorno al salone di Marco Zanardi 'Orea Malià', definito ironicamente dallo scrittore come una "fauna galattica", punto di riferimento per artisti italiani e internazionali, tra cui Freak Antoni, Andrea Pazienza, Vasco Rossi, Cattelan, ma anche Boy George e Jean-Michel Basquiat. Fra il '79 e l'80 lavora ai primi racconti di 'Altri libertini', che viene pubblicato da Feltrinelli all'inizio del 1980, ottenendo subito un buon successo di pubblico e parecchia attenzione da parte della critica. Il contenuto "forte" gli vale anche le attenzioni delle autorità giudiziarie, che, appena tre settimane dopo l'uscita del romanzo, ne ordinano il sequestro per bestemmie, seguito da un processo al termine del quale autore ed editore escono scagionati con formula piena. Poco dopo la pubblicazione di 'Altri libertini' si laurea a pieni voti con una tesi sulla Letteratura epistolare e inizia a lavorare per Il Resto del Carlino. Dopo l'esperienza militare pubblica altri romanzi, tra cui 'Pao Pao' e 'Rimini', viaggia molto e nel 1986 fonda la casa editrice Baskerville con un gruppo di amici di Carpi e Bologna.
    La Regione ha scelto di celebrare il trentennale con tre podcast, sulla piattaforma dell'assessorato alla Cultura Radioemiliaromagna.it, che indagano il suo intenso rapporto con la musica e che termineranno il 30 dicembre con una 'perla', il brano inedito 'Amore squilibrato' scritto da Tondelli per gli Skiantos e interpretato da Dandy Bestia, chitarrista storico del gruppo. Il Comune di Rimini gli rende omaggio il 16 dicembre dedicandogli i video-mapping della torre di Castel Sismondo, del retro e della fiancata del teatro Galli e del ledwall del palazzo del Fulgor. A Reggio Emilia e Correggio il suo amico fraterno Piergiorgio Paterlini ha organizzato un weekend all'insegna dell'iniziativa 'Pier Vittorio Tondelli non era invidioso', a Bologna una passeggiata d'autore ha attraversato il centro storico toccando alcuni luoghi a lui cari con letture di brani da 'Altri libertini' e 'Camere separate', mentre in Salaborsa il racconto dei momenti salienti della sua vita è affidato oggi ai ricordi di persone a lui vicine in quel periodo, da Roberto Grandi (Dams) al regista teatrale Andrea Adriatico.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza