Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Elisabetta Sgarbi "con Battiato ho perso un amico"

Elisabetta Sgarbi "con Battiato ho perso un amico"

Publisher Nave di Teseo, la sua vita "un'intensa meditazione"

ROMA, 18 maggio 2021, 17:31

di Mauretta Capuano

ANSACheck

Elisabetta Sgarbi e Franco Battiato - RIPRODUZIONE RISERVATA

Elisabetta Sgarbi e Franco Battiato - RIPRODUZIONE RISERVATA
Elisabetta Sgarbi e Franco Battiato - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Compositore, autore di testi e musica pop classica e opera. Regista di cinema, editore di libri, pittore. Tutta la vasta opera di Franco Battiato, in tutte queste direzioni, è il suo testo. Ed è attraversata da una profonda coerenza, nel segno della ricerca, dello studio, della sperimentazione". Lo dice all'ANSA Elisabetta Sgarbi, publisher de La nave di Teseo, editore di alcuni suoi libri e recentemente di un inedito sulla rivista 'Linus', produttrice musicale e regista, che oggi ha "perso un amico e il mondo ha perso un grande artista e poeta".
    Considerato il più filosofico dei cantautori, quanto la filosofia è entrata nei testi e nella musica di Battiato? "La vita di Franco, almeno da un certo punto in poi, è stata un'intensa meditazione sulle cose essenziali della nostra esistenza, sulla vita e sulla morte. Queste sue meditazioni innervavano tutta la sua vita, anche artistica".
    Come consideri gli echi orientaleggianti e sufi entrati nella sua produzione? "Non so se definirli echi, che da l'idea di qualcosa di lontano. Erano proprio la fibra profonda della sua esistenza. Erano il frutto di un'adesione e di uno studio molto profondi" spiega la Sgarbi.
    E quanto è stato importante per Battiato il rapporto con Manlio Sgalambro dal punto di vista artistico e personale? "Era un rapporto di amicizia filosofica. Di stima profonda, di intesa e di fiducia. Si davano del lei, anche per vezzo, credo".
    La Sgarbi che oggi ha presentato le tappe emiliano-romagnole del festival culturale La Milanesiana, da lei ideato e diretto, ha voluto anche ricordare: "tutta la Milanesiana è stata connotata in questo lungo viaggio di 22 anni proprio con un simbolo, una rosa, che Franco Battiato mi aveva donato". Ma qual è il più bel ricordo che ha di Battiato? E che eredità ci lascia? "Quando mi chiamava Betty Wrong, con la sua voce. Questo mi mancherà moltissimo" ha detto facendo riferimento alla sua casa di produzione cinematografica e musicale Betty Wrong con cui ha presentato all'ultimo Festival di Sanremo la band degli Extraliscio e prodotto, tra gli altri, il film 'Extraliscio-Punk da Balera' da lei diretto.
    Qual è l'ultimo libro di Battiato che avete pubblicato e quello a cui è più affezionata? "Un documentario su di lui, Temporary Road, di Giuseppe Pollicelli, con un colloquio molto bello di Franco con Pollicelli, appunto. E poi un inedito, sulla rivista Linus qualche mese fa" dice la Sgarbi.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza