"Il primo re(p), alle origini del rap
italico" è il titolo del nuovo libro firmato da Tommaso "Piotta"
Zanello, dal 5 ottobre in libreria e negli store online
pubblicato da Il Castello marchio Chinaski Edizioni. Un diario
intimo e generazionale, dove attraverso la sua storia personale
e artistica, ripercorre la nascita della cultura Hip-Hop in
Italia e della sua carriera. Ricordi e aneddoti privati dalla
relazione con i genitori e il fratello recentemente scomparso,
alle pionieristiche jam session fino alla nascita della hit
"Supercafone" e il successo di massa. Il rapporto con gli amici
e i colleghi come J-Ax che gli disse "Hai spaccato, tu ne farai
di strada!", la riconoscenza verso Jovanotti ("Se stavamo là a
fare rap, lo dobbiamo anche un po' tutti a Lorenzo"). Una no
fiction novel che rivendica la paternità di quel rap italiano,
cantato in italiano, dall'underground quando "Il rap era solo un
gioco in Italia, ci siamo inventati questa professione", fino ai
giorni nostri dove il genere è divenuto un fenomeno di massa.
Prefazione dei Manetti Bros.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA