Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Trovati patente, bancomat e carta di credito di Giulia

Trovati patente, bancomat e carta di credito di Giulia

I carabinieri di Milano hanno rinvenuto stamani la patente, il bancomat e la carta di credito di Giulia Tramontano - la 29enne uccisa dal fidanzato Alessandro Impagnatiello - in un tombino nel parcheggio della metropolitana Comasina a Milano.

MILANO, 06 giugno 2023, 13:47

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

(ANSA) - MILANO, 06 GIU - I carabinieri di Milano hanno rinvenuto stamani la patente, il bancomat e la carta di credito di Giulia Tramontano - la 29enne uccisa dal fidanzato Alessandro Impagnatiello - in un tombino nel parcheggio della metropolitana Comasina a Milano. Proseguono le ricerche dei militari anche nell'abitazione del delitto a Senago, nel Milanese.
    Impagnatiello, nella notte tra mercoledì e giovedì della scorsa settimana, durante la sua confessione davanti ai pm e ai carabinieri, oltre a riferire le modalità con cui ha cercato di sbarazzarsi del corpo di Giulia, di cancellare le tracce dell'omicidio, ha detto di aver "gettato" il cellulare della compagna domenica 28 maggio "in un tombino dell'area parcheggio Comasina", dove da lì, alle 7 di mattina, ha poi preso la metropolitana per recarsi al lavoro. Il barman, subito dopo il delitto, si è impossessato del telefono della fidanzata per inviare messaggi "simulando di essere Giulia" e per far credere che si fosse allontanata da casa.
    Intanto sono in corso i rilievi nell'abitazione di Senago, nel Milanese, dove è stato anche sequestrato il coltello usato per l'omicidio e che l'uomo, che ha un nuovo difensore, Giulia Gerardini, ha detto di aver lavato e riposto nel ceppo portacoltelli sopra il frigorifero in cucina.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza