(ANSA) - CAMERINO, 09 LUG - Il Camerino Festival, dopo 5 anni dagli eventi sismici del 2016, torna in centro storico. La 35/a edizione dedicata alla musica si svolgerà dal 16 al 28 agosto e avrà essenzialmente tre piazze a fare da cornice: Garibaldi, Cavour e Caio Mario, collocate appunto nel centro storico, oltre all'Accademia della Musica Franco Corelli, donata dalla Fondazione Bocelli. Avi Avital, Yamandu Costa, Richard Galliano, Danilo Rea, Giovanni Sollima e giovani talenti emergenti, quali il pianista russo Ivan Bessonov e il Quartetto Tchalik, saranno i grandi protagonisti di questa edizione. L'apertura del 16 agosto sarà caratterizzata dal concerto nella basilica di San Venanzio che metterà a confronto il barocco italiano e inglese, con brani di Vivaldi e Haendel, a cura di un ensemble vocale e strumentale diretto dall'organista Maurizio Maffezzoli. Il festival festeggerà anche due importanti ricorrenze: i 100 anni dalla nascita di Astor Piazzolla, reinventore del tango argentino, che verrà omaggiato dal fisarmonicista francese Richard Galliano e il 50/o dalla morte di Igor Stravinskij. Del grande compositore russo verrà eseguita "L'Histoire du soldat". Sarà quest'opera da camera, scritta nel 1918, a sintetizzare in modo emblematico il cartellone del Camerino Festival di quest'anno: la partitura è il frutto di varie esperienze musicali dell'epoca, a cui si ispira Stravinskij: il tango argentino, il valzer, le fanfare svizzere, il ragtime, il paso doble, ma soprattutto il jazz. Dal 18 al 20 agosto si svolgerà una masterclass per strumenti a fiato e pianoforte organizzata dall'Accademia della Musica "Franco Corelli" di Camerino e l'associazione Pianofriends del maestro Vincenzo Balzani, in collaborazione con il Conservatorio "Pergolesi" di Fermo. La serata conclusiva vedrà l'esibizione di giovani pianisti vincitori di premi internazionali accanto a giovani strumentisti a fiato marchigiani che studiano all'istituto musicale Biondi di Camerino e i Conservatori di Fermo e di Pesaro. Il 19 agosto spazio alla danza con la performance dal vivo del ballerino Valerio Longo. Infine, tre incontri pomeridiani all'Orto botanico impreziosiranno il Camerino Festival 2021: i temi scelti, in linea con il programma della rassegna musicale, saranno sviluppati da importanti relatori con la presenza di alcuni docenti dell'Università degli Studi di Camerino, che partecipa alla rassegna internazionale di musica dal 1987, anno della sua fondazione. (ANSA).