(ANSA) - PALERMO, 08 FEB - Un grande murales dedicato a
Biagio Conte verrà inaugurato domenica prossima nel quartiere
Sperone a Palermo. Il titolo del dipinto, commissionato da don
Ugo Di Marzo parroco della comunità pastorale Roccella-Sperone,
che riprende uno scatto del fotografo Massimiliano Ferro, è
'Quello che rimane dopo una mareggiata". A realizzate l'opera
l'artista palermitano Igor Scalisi Palminteri. All'iniziativa
partceipano Iacp, Rotary Club Palermo Libertà, Colorificio Di
Maria, Associazione Lcu Onlus, Siciliana Gru, ditta Torres e
Fondazione Teatro Massimo
Il murales sorgerà non a caso proprio in viale Giuseppe Di
Vittorio, all'incrocio con passaggio Giuseppe De Felice
Giuffrida, perché, spiegano i promotori, vuole essere un segno
di gratitudine non soltanto per la grande opera da lui
realizzata con la Missione Speranza e Carità, ma, soprattutto,
vuole ricordare il grande legame fra Biagio Conte e lo Sperone,
cementato dalla presenza di una croce posta dal missionario
laico davanti il palazzo in viale Giuseppe Di Vittorio nel
lontano 1992, all'inizio della sua attività.
"Durante la pandemia - racconta don Di Marzo - Biagio Conte era
passato allo Sperone, raccontando un episodio riguardo ad una
croce che aveva messo nel quartiere Sperone intorno al 1992.
Raccontano i testimoni di quel tempo che, all'inizio, la
collocazione di questa croce trovò una certa resistenza da parte
di alcune persone. Ma, dopo un decennio circa, gli stessi che
avevano osteggiato Fratel Biagio sono andati a chiedergli scusa
alla Missione Speranza e Carità, che intanto lui aveva aperto e,
successivamente, la croce è stata completata con il Cristo
Crocifisso. Il tutto ancora è lì, ma pochi ne sanno la storia".
(ANSA).
Un murales di Biagio Conte allo Sperone di Palermo
'Quello che rimane dopo una mareggiata' di Scalisi Palminteri
