(di Max Firreri)
"Sono state ore difficili, di
paura e, per un attimo sono stata anche colta dal panico che mi
ha fatto perdere la cognizione di cosa stava succedendo".
Dorella Ferrito, 35 anni, quando l'incendio di ieri a
Pantelleria avanzata verso Gadir, si trovava al ristorante "Da
Andrea", il locale a pochi passi da casa dello stilista Giorgio
Armani, dove collabora per la stagione estiva. La donna,
originaria dell'isola e che normalmente lavora in un ristorante
a Roma, ieri notte è tornata a casa dei genitori grazie
all'intervento di alcuni volontari.
"Che era divampato l'incendio lo abbiamo appreso da alcuni
turisti che avevano prenotato al ristorante - racconta Dorella
Ferrito - ci hanno telefonato dicendo che non potevamo
raggiungerci perché le strade erano bloccate. Così abbiamo
capito che era successo qualcosa di grave".
Da Gadir le prime fiamme le hanno viste sulla Cuddia
superiore. "Con gli altri dipendenti del ristorante ci siamo
messi in macchina ma lungo, la strada verso la perimetrale siamo
stati bloccati da altri automobilisti - racconta ancora Dorella
- così ci siamo ritrovati tutti al porto di Gadir: c'erano anche
bambini".
Hanno chiuso porte e finestre del ristorante, mentre la
fornitura di energia elettrica è stata interrotta. "Ci siamo
ritrovati avvolti da fumo e fuliggine - dice ancora Dorella -
poi, insieme ad altri cinque ragazzi, ci siamo messi a camminare
lungo una mulattiera che conduce alla strada di collegamento tra
Gadir e l'Arco dell'Elefante. Intanto al porto di Gadir abbiamo
visto arrivare i mezzi della Guardia Costiera ma noi, già sulla
strada, abbiamo deciso di continuare, fino a quando non abbiamo
incontrato alcuni automobilisti che ci hanno portato fuori da
quell'inferno".
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