Un tunisino si è gettato dal viadotto
Ferrarelle, sulla Palermo-Catania, in territorio di Enna, dopo
essere fuggito da un'ambulanza durante il trasporto a Catania.
L'uomo, che è ancora vivo, è stato trasportato dall'elisoccorso
all'ospedale Cannizzaro. E' successo questa mattina. I sanitari
del 118 lo stavano trasferendo dall'ospedale Sant'Elia di
Caltanissetta al reparto maxillo-facciale del San Marco di
Catania dove l'uomo doveva essere sottoposto a intervento per le
gravi ferite riportate in un'altra caduta. Il tunisino, ospite
del Centro permanente per i rimpatri (Cpr) di Pian del Lago,
sabato pomeriggio, durante una protesta, aveva tentato la fuga
scavalcando la rete della struttura. Era precipitato dalla cima
di una recinzione alta sei metri procurandosi gravi fratture al
volto. Era stato trasportato al pronto soccorso del Sant'Elia
dove gli sono state prestate le prime cure e questa mattina era
stato disposto il suo trasferimento al San Marco Catania dove
sarebbe stato sottoposto a intervento. Durante il tragitto però
avrebbe avuto una colluttazione con il personale sanitario che
era a bordo e, fuggendo dall'ambulanza, si è lanciato dal
viadotto. Gli agenti di polizia che erano al seguito
dell'ambulanza lo hanno immediatamente individuato e lo hanno
raggiunto. I poliziotti hanno prestato i primi soccorsi in
attesa dell'arrivo dell'elisoccorso.
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