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Teatro Biondo: "House of Us", storia di Irina Brook a Palermo

Teatro Biondo

Teatro Biondo: "House of Us", storia di Irina Brook a Palermo

Dal 29 settembre al 3 ottobre, nella Fondazione Sant'Elia

PALERMO, 23 settembre 2021, 15:46

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Apre al pubblico il progetto House of Us della regista Irina Brook: dal 29 settembre al 3 ottobre, negli spazi della Fondazione Sant'Elia di Palermo, "ogni ora a partire dalle 16.30 e fino alle 21.30, si potrà partecipare a una esperienza catartica, che lo spettatore vivrà condividendo con gli allievi della Scuola di recitazione e professioni della scena del Teatro del Biondo e con l'attore Geoffrey Carey le "stanze" di una casa simbolica, nella quale prendono corpo i ricordi, le passioni, i sogni di una famiglia di teatranti".
    Nel percorso intimo e suggestivo, immaginato dalla regista nelle stanze del settecentesco Palazzo Sant'Elia, si snodano ambienti, racconti, atmosfere rarefatte e fortemente suggestive, che raccontano come tanti tasselli di mosaico, la vita personale e professionale dell'artista: il rapporto con il padre, il grande regista Peter Brook; il dolore, ancora intenso, per la morte della madre, l'attrice Natasha Parry, scomparsa nel 2015; la solitudine e l'isolamento, ma anche la necessità di condivisione con l'altro, la fiducia irremovibile dell'artista verso l'umanità e la nostra sete di contatto, in un momento storico del tutto eccezionale.
    "Che meraviglia vedere la prima materializzazione di House of Us qui a Palermo - afferma Irina Brook - in una location così unica e straordinaria come Palazzo Sant'Elia. È un progetto che è cresciuto giorno dopo giorno nella mia mente e nel mio cuore negli ultimi tre anni (o forse per tutta la mia vita) e sono entusiasta di iniziare finalmente a realizzarlo, grazie al supporto di Pamela Villoresi e del suo team al Teatro Biondo".
    «La Fondazione Sant'Elia con la Città metropolitana - afferma il presidente della Fondazione, Leoluca Orlando - continua la propria attività di promozione culturale e artistica e di attrattività internazionale e fornisce conferma di tale scelta con il Teatro Biondo e con la presenza a Palermo di Irina Brook".
   

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