(ANSA) - CAGLIARI, 28 SET - Approvato dal Comitato di
gestione il bilancio di sostenibilità 2021 dell'Autorità di
sistema portuale Mare di Sardegna. Le somme previste per opere
sbloccate nel 2021 ammontano a circa 270 milioni di euro, cifra
pari a circa il 27% dell'importo totale delle risorse previste
dalle AdSP italiane per interventi nei porti. I numeri: otto
scali, 44 milioni di tonnellate di merce, oltre 4 milioni e
mezzo di passeggeri. Nel consuntivo zero episodi di corruzione e
una ricaduta economica sul territorio isolano, con il 48% dei
fornitori operativi in Sardegna.
Sul lato ambientale, l'AdSP ha gradualmente raggiunto il 100%
sull'utilizzo di energia rinnovabile e sulla differenziazione
dei rifiuti prodotti e raccolti, pari a 494 tonnellate annue. In
ambito lavorativo interno, la fotografia del 2021 ritrae 79
dipendenti all'attivo, 99% dei quali a tempo indeterminato ed
una componente femminile impiegata pari al 45,6 %.
Per quanto riguarda il valore economico direttamente generato -
spiega l'Authority - nel 2021, lo stesso ammonta a 52 milioni e
mezzo di euro, con una distribuzione all'esterno superiore ai 39
milioni. Una quota consistente deriva dalla ricerca di fondi
(nazionali, comunitari e privati) per la realizzazione di studi,
progetti, strutture materiali e immateriali al servizio dei
porti e del sistema logistico. In tema di sostenibilità,
nell'autunno 2021, l'Autorità ha proposto un progetto di
transizione ecologica dei propri porti attraverso uno specifico
Programma di azioni integrate (PAI) 2022-2026 denominato "Next
rE-generation Ports", ammesso al finanziamento dei fondi PNRR da
parte del Ministero della transizione ecologica e che vedrà
realizzare, entro il 2025, interventi per quasi 50 milioni di
euro per l'abbattimento di 12 mila tonnellate annue di CO2.
Sempre nel corso dell'ultima seduta del Comitato di Gestione, è
stato adottato il Piano operativo di intervento di sistema 2022
(POI), documento di formazione professionale per la
riqualificazione del personale delle imprese portuali. "Il
bilancio di sostenibilità - spiega Massimo Deiana, presidente
Adsp del Mare di Sardegna - e i risultati conseguiti altro non
sono che il frutto, oltre che del lavoro intenso e professionale
di tutto il personale dell'ente, anche di un dialogo costante e
cristallino con il cluster portuale". (ANSA).