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Tossilo: 1,5 mln in Finanziaria per far ripartire l'impianto

Tossilo: 1,5 mln in Finanziaria per far ripartire l'impianto

Impegno assessori regionali Pili e Porcu, risorse da trovare

NUORO, 26 gennaio 2023, 15:49

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Un milione e mezzo di euro da trovare nella Finanziaria per far ripartire subito l'impianto di compostaggio di Tossilo e risolvere la crisi di liquidità della Tossilo Spa - la società di gestione - in attesa che il nuovo temovalorizzatore di rifiuti inizi a produrre utili. E' l'impegno preso dagli assessori regionali all'Industria e all' Ambiente, Anita Pili e Marco Porcu, nell'incontro che si è tenuto a Nuoro davanti al prefetto Giancarlo Dionisi. Presenti i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil, il commissario straordinario della Provincia Costantino Tidu e i sindaci di Macomer, Borore e Silanus, Antonio Onorato Succu, Tore Ghisu e Giampietro Arca.

Gli assessori avanzeranno la proposta in Giunta e in Consiglio regionale e se dovesse essere accolta sarà attivata subito la sezione dell'umido del termovalorizzatore e pagati gli stipendi arretrati ai 35 dipendenti. "E' stato un incontro costruttivo per risolvere un'esigenza immediata del territorio in termini di rifiuti e per mettere in sicurezza i lavoratori", ha detto l'assessora Pili. "Con la collega ci faremo portavoce sia in consiglio che in giunta di reperire i fondi che servono, circa un milione e mezzo di euro, per far partire finalmente gli impianti in attesa che producano utili", ha ribadito Porcu.

Moderatamente soddisfatti dell'incontro sindaci e sindacalisti che, oltre per i problemi dei lavoratori sono allarmati per le discariche del territorio piene e per le bollette della Tari salate: "Se l'impegno degli assessori dovesse essere rispettato si riuscirebbe a pagare i dipendenti e ad avviare gli impianti, almeno la sezione dell'umido, cosa che permetterebbe di dare risposte sia in termini di smaltimento di rifiuti, sia di diminuire il costo delle bollette che di saldare gli arretrati ai lavoratori", hanno spiegato Succu, Ghisu e Arca.

"Speriamo che la Regione onori adesso le promesse fatte due anni fa, ovvero mettere i soldi nel nuovo impianto e risolvere finalmente la vertenza dei lavoratori", ha aggiunto Sandro Fronteddu della Cgil. Per il prefetto Giancarlo Dionisi si è trattato di "un importante passo avanti". "Ho chiesto agli assessori regionali di assumersi tutte le responsabilità della situazione - ha aggiunto -. Qui c'è una emergenza rifiuti e un'altra sul fronte del lavoro e bisogna intervenire subito". 

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