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Basket: per la Dinamo stagione finita, si pensa al futuro

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Basket: per la Dinamo stagione finita, si pensa al futuro

Sassari sfiora impresa a Venezia ma il finale premia ilagunari

SASSARI, 21 maggio 2021, 10:24

Redazione ANSA

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Venezia, ancora lei, fa partire i titoli di coda sulla stagione della Dinamo. Come nel 2019, ultima stagione completata prima che il Covid fermasse anche lo sport, Sassari cede all'ultimo. Ieri al PalaTaliercio di Mestre l'Umana Reyer si è imposta 93-91 dopo aver rischiato un'eliminazione clamorosa: sotto 2-0 nella serie, il Banco di Sardegna ha pareggiato i conti con due vittorie in altrettante gare a Sassari e ieri è andato vicino all'impresa.
    In semifinale con Milano invece va Venezia, che dimostra ancora la solidità caratteriale, tattica, tecnica e mentale e una panchina così profonda da sfinire Sassari, le cui rotazioni sono molto limitate.
    Si chiude una stagione che Sassari si è complicata da sola, con la frattura quasi insanabile tra il presidente Stefano Sardara e il coach Gianmarco Pozzecco, nonostante un bilancio positivo.
    Nonostante un budget ridimensionato dalle difficoltà post-pandemia di molti tra sponsor e partner, nonostante infortuni e positività, nonostante il flop di Justin Tillman - preso come potenziale crack e andato via da Sassari senza lasciare il segno - e nonostante la stagione finita in anticipo per Vasa Pusica e il capitano Jack Devecchi, la Dinamo è stata sempre tra le big e ha giocato le Final8 di Coppa Italia e le Final16 di Champions. Tutto conferma la sostenibilità e la stabilità del progetto di Sardara, ma conferma anche che - dopo gli anni complicati del dopo Meo Sacchetti - squadra e tifosi hanno ritrovato entusiasmo e stimoli grazie a Pozzecco, la cui personalità ha ridato smalto al Banco.
    Eppure sulla stagione ha pesato come un macigno la fine dell'amicizia e dell'intesa tra Stefano Sardara e Gianmarco Pozzecco. La tensione del coach durante tutto l'anno, le frequenti bacchettate del presidente, sempre più irritato, sono state il prologo alla crisi culminata con la sospensione disciplinare di Pozzecco per dieci giorni e con la squadra che si è presentata a Venezia per gara 1 senza di lui. "I sardi ci hanno spinto in questi tre anni e voglio ringraziarli", è il commento finale di Pozzecco dopo il match di ieri. Se dovesse andare via, l'impressione è che ci sarà una smobilitazione.

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