"Con un'utenza di quella risma è
impossibile calcare la mano più di tanto perché non sono
ricettivi, sono abituati letteralmente a fare i cavoli loro. In
una scuola dove vige l'anarchia con atteggiamenti da parte degli
alunni di tipo delinquenziale, di tipo mafioso". Sono alcune
delle dichiarazioni rilasciate dal professore dell'istituto
Maiorana di Bari che nei giorni scorsi ha denunciato di essere
stato aggredito durante le ore di lezione da due persone che
avrebbero voluto vendicare una nota ricevuta da una alunna
irrequieta. La versione del professore è stata poi confutata
dalla preside, Paola Petruzzelli, secondo cui l'insegnante
avrebbe avuto atteggiamenti "non consoni". Una versione che il
docente respinge: "Cosa più lontana dalla verità - afferma - è
impossibile immaginarla per un tipo come me, che sono stato solo
due settimane in quella scuola avendo soltanto svolto il mio
dovere".
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