Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Aiutano detenuti per soldi, arrestati 2 agenti penitenziari

in carcere trani

Aiutano detenuti per soldi, arrestati 2 agenti penitenziari

In servizio nel carcere di Trani, più colloqui in cambio regali

BARI, 26 novembre 2021, 10:38

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Avrebbero favorito alcuni detenuti nell'ottenere colloqui con i familiari oltre il numero consentito, in cambio di denaro e regali, tra cui alimenti, telefoni cellulari e computer. Per questo due agenti della Polizia penitenziaria in servizio nella casa circondariale di Trani (BAT) sono stati arrestati. Le indagini, coordinate dalla Procura di Trani, hanno fatto emergere il coinvolgimento di un gruppo di poliziotti penitenziari in una "articolata attività criminosa". Le persone indagate sono 29, con le accuse, a vario titolo, di depistaggio, peculato, corruzione, concussione e abuso d'ufficio.
    Perquisizioni sono in corso in 15 abitazioni nelle province di Bari, BAT, Taranto e Roma. Le indagini sono partite a marzo del 2020, nel periodo del lockdown, in seguito ad alcuni esposti di personale del corpo di Polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Trani, inviati sia alla Procura di Trani sia al Nucleo Investigativo di Bari. Ulteriori elementi sono emersi da intercettazioni ambientali sia audio che video, da pedinamento e controlli, che hanno "svelato - si legge in una nota della Procura - un sistema corruttivo imperante all'interno del carcere di Trani".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza