Il festival della Notte della
Taranta, itinerante in Salento, fa tappa a Galatone il 19
agosto, in Piazza Santissimo Crocefisso, in avvicinamento al
Concertone del 28 agosto a Melpignano, dove la 24/a edizione
sarà condotta da Enrico Melozzi e Madame, trasmesso per la prima
volta da Rai1 in differita il 4 settembre.
La serata di Galatone si apre alle 19:00 con il Laboratorio
di Pizzica, danza libera scandita dal ritmo del tamburello. Alle
21:00 la musica continua con Le sorelle Gaballo. I loro canti
alla "stisa", di una parte del Salento (Arneo-Nardò) poco
indagato e ancor di più nell'approccio al femminile, che nel
canto polivocale trova un canale privilegiato per esprimere le
emozioni. E' la terra di Luigi Stifani, il "dottore" delle
tarantate.
Alle 22.00 c'è Redi Hasa, violoncellista dell'ensemble di
Ludovico Einaudi, e il suo studio tra Bach e l'antico canto
iso-polifonico albanese, con il progetto Bach is Back. Redi
Hasa, albanese di base in Puglia da oltre vent'anni, ha fatto
dell'ibridazione tra generi musicali la propria cifra. Sul palco
con lui, le voci femminili di "Jehona" (Irini Qirjako, Fiqirete
Kapaj, Sabahet Vishnja, Irena Saraci, Nevila Matja Hasa), coro
polifonico albanese di tradizione popolare diretto dalla maestra
Irini Qirjako, una delle cantanti folk più popolari d'Albania. E
ancora Ekland Hasa, già pianista solista del teatro dell'Opera
di Tirana e autore degli arrangiamenti, con il percussionista
Vito De Lorenzi.
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