Avrebbe tentato di uccidere due
coniugi bloccandoli in casa con un'auto data alle fiamme davanti
alla porta blindata dell'ingresso dell'abitazione, a Terlizzi,
in provincia di Bari. Un 31enne di Molfetta è stato arrestato
dai Carabinieri e si trova ora in carcere per i reati di
incendio doloso e duplice tentato omicidio.
L'episodio risale alla notte del 17 settembre 2020. Intorno alle
2.30 Vigili del fuoco e Carabinieri intervennero a Terlizzi, in
via Berardi, per un'auto incendiata e posizionata a sbarramento
di un portone blindato, deformato per il calore delle fiamme, in
modo da ostruire l'unica via di uscita di un'abitazione privata.
Nella casa c'erano due coniugi i quali, se non fossero stati
svegliati dalle grida di avvertimento dei vicini e dall'odore
acre del fumo, avrebbero potuto rimanere vittime dell'esalazione
di monossido di carbonio.
Presto gli investigatori hanno identificato nel 31enne arrestato
l'autore dell'episodio. L'uomo - ritengono i Carabinieri -
avrebbe "posizionato davanti al portone intenzionalmente l'auto,
rubata qualche giorno prima a Giovinazzo, dandole appositamente
fuoco". Durante il rogo sarebbe anche rimasto per alcuni istanti
ad osservare il portone prima di fuggire.
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