(ANSA) - ROMA, 19 OTT - "Per noi la priorità è una sola:
arrivare il prima possibile alle elezioni per consegnare il
futuro del lavoro dei nostri colleghi ad una rinnovata
governance in grado di operare nel pieno della sua
legittimazione". lo si legge nella lettera aperta che l'Anc
(Associazione nazionale commercialisti) ha indirizzato ai
colleghi professionisti e ai presidenti e consiglieri del
Consiglio nazionale e degli Ordini territoriali della categoria,
dopo che i giudici del Tar del Lazio hanno accolto l'istanza
cautelare, sostendo che l'ordinanza dei magistrati
amministrativi "evidenzia chiaramente l'inerzia del ministero
della Giustizia, organo preposto alla vigilanza della nostra
categoria, il quale ha lasciato che fossero i tribunali
amministrativi e ordinari a decidere su questioni che avrebbero
dovuto essere di sua competenza". Se, va avanti il testo, "è
vero che qualcuno all'interno della nostra categoria ha ecceduto
in litigiosità, è anche vero che non è stato fatto nulla per
disinnescare potenziali rischi di blocchi procedurali da parte
di chi è preposto proprio a quel ruolo", chiude l'Anc. (ANSA).