(ANSA) - ROMA, 17 NOV - Nonostante mercati finanziari
"difficili" e il prevedibile segno meno a fine 2022, i
rendimenti a 10 anni dei fondi pensione restano positivi. E'
quanto emerge da una tavola rotonda organizzata da
Assoprevidenza, il cui presidente Sergio Corbello ha
sottolineato che "nel lungo periodo le impennate di ribasso e di
rialzo dei mercati si ammortizzano. Inoltre, attraverso gli
investimenti alternativi, decorrelati, si possono conseguire
risultati positivi anche quando i mercati scendono". Secondo le
società di gestione che fanno capo ad Assoprevidenza è possibile
comunque "un possibile recupero dei listini negli ultimi due
mesi dell'anno", mentre il 2023 sarà "un anno migliore". Negli
ultimi 10 anni, secondo Assoprevidenza, i rendimenti netti
"restano ampiamente positivi" tra il 2,7% e il 3,3% in media
allo scorso 30 settembre, in base ai dati forniti dalla
Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (Covip). Dati che
comprendono i ribassi dei mercati dei primi 9 mesi dell'anno e
che, secondo Assoprevidenza, "un eventuale recupero da qui a
fine dicembre potrebbe ridurre, facendo ulteriormente salire i
rendimenti". "Per investimenti di lunghissimo periodo come
quelli previdenziali - ha sottolineato Corbello - impennate di
ribasso e di rialzo dei mercati nel tempo si ammortizzano, come
dimostra l'andamento medio dei rendimenti della previdenza
complementare negli ultimi 10 anni". Inoltre "le forme di
previdenza complementare stanno impiegando una quota crescente
di risorse in investimenti cosiddetti alternativi, decorrelati
dall'andamento dei mercati finanziari". Impieghi che, a detta
del presidente di Assoprevidenza, "contribuiscono ad attutire le
fasi negative dei mercati portando risultati con il segno più".
(ANSA).