Erasmus+ è il programma dell'Unione europea nel campo dell'istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport per il periodo 2021-2027. Il Programma Erasmus+ si divide in 4 Azioni:
- Azione Chiave 1 – Mobilità individuale ai fini dell’apprendimento
- Azione Chiave 2 – Cooperazione tra organizzazioni e istituzioni
- Azione Chiave 3 – Sostegno alla definizione delle politiche e alla cooperazione
- Azioni Jean Monnet
Le priorità trasversali del programma sono:
- Inclusione e diversità
- Trasformazione digitale
- Ambiente e lotta ai cambiamenti climatici
- Partecipazione alla vita democratica, valori comuni e impegno civico
Le azioni sostenute nell'ambito dell’Azione chiave 2 – Cooperazione tra organizzazioni e istituzioni dovrebbero contribuire in modo significativo alle priorità del programma e avere ricadute positive e durature sulle organizzazioni partecipanti, sui sistemi politici nel cui ambito tali azioni si svolgono come pure sulle organizzazioni e sulle persone direttamente o indirettamente coinvolte nelle attività organizzate. Questa azione chiave dovrebbe generare lo sviluppo, il trasferimento e/o l'attuazione di pratiche innovative a livello organizzativo, locale, regionale, nazionale o europeo.
Nel contesto dell’Azione chiave 2, i progetti di sviluppo delle capacità sono progetti di cooperazione internazionale basati su partenariati multilaterali tra organizzazioni attive nel campo della gioventù nei paesi aderenti al programma e nei paesi terzi non associati al programma. Essi mirano a sostenere la cooperazione internazionale e il dialogo politico nel campo della gioventù e dell'apprendimento non formale, ritenuti motori dello sviluppo socio-economico sostenibile e del benessere delle organizzazioni giovanili e dei giovani.
L'azione ha i seguenti obiettivi:
- aumentare la capacità delle organizzazioni che lavorano con i giovani al di fuori dell'apprendimento formale;
- promuovere le attività di apprendimento non formale nei paesi terzi non associati al programma, in particolare le attività rivolte ai giovani con minori opportunità, al fine di migliorare il livello delle competenze garantendo nel contempo la partecipazione attiva dei giovani nella società;
- sostenere lo sviluppo dell'animazione socioeducativa nei paesi terzi non associati al programma, migliorandone la qualità e il riconoscimento;
- favorire lo sviluppo, la sperimentazione e il lancio di sistemi e programmi di mobilità per l'apprendimento non formale nei paesi terzi non associati al programma;
- contribuire all'attuazione della strategia dell'UE per la gioventù (2019-2027), compresi gli 11 obiettivi per la gioventù europea, e del piano d'azione per la gioventù nell'azione esterna dell'UE;
- favorire la cooperazione in diverse regioni del mondo mediante iniziative congiunte;
- migliorare le sinergie e le complementarità con i sistemi di istruzione formale e/o il mercato del lavoro.
Consulta la scheda completa del bando su Obiettivo Europa