Trapianto di Capelli: Vantaggi, Tecniche, e Cliniche Specializzate a Roma

La caduta dei capelli è un fenomeno naturale che il più delle volte porta alla calvizie parziale o totale, chiamata anche alopecia. Questa perdita di capelli può verificarsi gradualmente in maniera più o meno rapida a seconda dell'individuo e colpisce sia uomini che donne. Tale processo in genere richiede alcuni anni o diversi decenni, tuttavia, quando la caduta dei capelli si verifica rapidamente, può portare ad uno shock con significativa perdita di fiducia e autostima da parte di chi ne è affetto. Diventa quindi necessaria la realizzazione di un trapianto di capelli o di un impianto di capelli sia per una ragione funzionale ed estetica che, soprattutto, per un fattore psicologico. 

Vediamo adesso le principali tecniche, i vantaggi di questa pratica e le migliori cliniche per il trapianto di capelli a Roma.

Perdita di capelli, responsabile di problemi psicologici

Se la caduta dei capelli si verifica in un lungo periodo, l'individuo può provare ad attuare una terapia collaterale come l’assunzione di integratori i quali possono aiutare a rinforzare il sistema immunitario e tamponare questa situazione. Ma se l’alopecia arriva repentina, il trauma psicologico può davvero risultare impattante e per una buona ragione, il cambiamento può essere drastico e portare a una perdita di morale. Anche se in entrambi i casi, pur essendo un fenomeno naturale, la caduta dei capelli è considerata antiestetica e umiliante.

Trapianto di capelli: le tecniche

L'unico modo per ritrovare i capelli su aree totalmente calve o con pochi capelli è la chirurgia, infatti, solo un intervento medico con tecniche di micro-trapianto di capelli come l’applicazione di strisce, o il metodo FUE, fornirà un effetto reversibile. Il medico preferirà l'uno o l'altro metodo per trattare la calvizie del suo paziente in conformità con quest'ultimo.

Di fatto ogni calvizie è diversa e per fare la scelta più adatta, il chirurgo terrà conto di vari criteri prima del trapianto di capelli, in particolare la dimensione della calvizie. 

Le diverse cause della calvizie

Per comprendere il trapianto di capelli e le protesi a disposizione, dobbiamo porci la questione della comparsa della calvizie. Contrariamente alla credenza popolare, tale patologia può colpire persone di tutte le età, anche se la caduta dei capelli si osserva solitamente intorno ai 40 anni. 

L’alopecia è un fenomeno irreversibile perché una volta che inizia la caduta dei capelli è impossibile tornare indietro o addirittura sradicare questo processo naturale. Il PRP hair, ovvero il trattamento con Plasma Ricco di Piastrine, è un trattamento efficace per capelli, ma non è adatto a tutte le calvizie. C'è anche la soluzione con l’assunzione del farmaco Finasteride che è un’alternativa vantaggiosa, ma rischiosa, inoltre, è un mezzo efficace per stimolare il cuoio capelluto e favorire la ricrescita dei capelli, ma in ogni caso può curare definitivamente la calvizie. 

E se i migliori prodotti hanno ancora un effetto benefico, la loro azione sarà limitata al massimo alla densificazione dei capelli rimanenti; purtroppo questi non avranno alcun effetto sulle aree del cuoio capelluto calvo.

Cause della calvizie: diverse negli uomini e nelle donne

Come accennato in precedenza, la calvizie è un fenomeno naturale, ma le cause possono essere diverse, può infatti essere di origine ereditaria e si trasmette di generazione in generazione. La calvizie può anche avere un'origine ormonale, per gli uomini questo è indotto da un calo del livello di testosterone.

Può anche essere dovuta a una disfunzione della ghiandola tiroidea o di un disturbo della ghiandola pituitaria e persino delle ghiandole renali. Anche le abitudini alimentari hanno un impatto significativo e possono accelerare la caduta dei capelli.

La calvizie può anche essere innescata o accentuata da fenomeni psicologici i quali vanno da un'interruzione del ciclo del sonno, o semplice stress, fino alla depressione. Può anche essere un effetto collaterale in seguito all'assunzione di determinati farmaci come i chemioterapici.

Le specifiche della calvizie maschile

Uomini e donne non sono ugualmente colpiti dalla caduta dei capelli e dalla calvizie. Quella maschile è molto più comune, colpisce gran parte della popolazione e il più delle volte si manifesta con i primi segni di invecchiamento fisico. Tuttavia, gli uomini sono più spesso colpiti rispetto alle donne da quella che viene chiamata calvizie prematura, che compare molto prima.

Gli studi dimostrano che il modello di sviluppo della calvizie negli uomini è lo stesso. Di solito inizia con le aree temporali con alleggerimento dei capelli, questi perdono la densità dei capelli nella parte anteriore e poi si allarga gradualmente verso la parte posteriore del cranio fino allo stato finale in cui l'intera parte superiore del cranio è svuotata dal pelo. 

Mentre potrebbe colpire gli uomini a qualsiasi età la ricerca ha anche dimostrato che l'alopecia può manifestarsi in modi diversi. Soprattutto in termini di velocità di progressione o modalità di sviluppo. Fino a poco tempo la medicina era impotente di fronte alla caduta dei capelli, considerando fatale questo fenomeno naturale, ma oggi esistono diverse metodologie di chirurgia efficace nel trapianto dei capelli.

L’innovativa tecnica di trapianto FUE

Effettuare un trapianto di capelli con Capilclinic significa risolvere i problemi insiti nella tecnica del trapianto di capelli con strisce. I professionisti hanno infatti sviluppato rapidamente una nuova tecnologia, il trapianto FUE, Follicolar Unit Extraction. Questo metodo elimina la necessità di escissione della pelle, rimuovendo direttamente gli innesti.

Come suggerisce il nome, questa tecnica di impianto capillare estrae unità follicolari, ovvero gruppi di 3 o 4 capelli a seconda della crescita da un'area donatrice e li impianta sul cuoio capelluto.

I vantaggi del trapianto FUE tradizionale

Il trapianto di capelli FUE tradizionale presenta molti vantaggi, sebbene sia lento, poiché la manipolazione deve essere eseguita manualmente. È una nuova tecnica di trapianto di capelli in cui le unità follicolari vengono rimosse dal medico utilizzando una pinza e, come ogni manipolazione ripetuta, il rischio di errore non può essere evitato. Quindi durante un trapianto FUE si stima una perdita dal 15 al 20% degli innesti, per minimizzare l’errore scegliere sempre professionisti qualificati in tale pratica.

Il tradizionale trapianto FUE, un'operazione delicata

Il tradizionale trapianto di capelli FUE richiede una destrezza eccezionale e un'incredibile completezza da parte del professionista, ed è per questo che è necessario affidarsi ad una clinica specializzata in trapianto di capelli a Roma e altrove. Questo perché i nuovi capelli vengono reimpiantati manualmente sulle aree riceventi, quindi è un metodo di innesto che richiede tempo, in media da quattro a sei ore. 

Tuttavia, questa nuova tecnica di trapianto di capelli FUE offre molti vantaggi rispetto a quella delle strisce. Innanzitutto il paziente riceve solo una leggera anestesia locale, i risultati sono molto più naturali, a condizione, tuttavia, di rivolgersi a professionisti esperti e competenti. Tuttavia, il costo rimane relativamente alto per i pazienti e i vincoli sono ancora significativi. 

Trapianto di capelli con la tecnica dell’impianto di strisce (FUT)

Il micro trapianto di capelli è iniziato con una tecnica basata sull'impianto di strisce, il suo principio è relativamente semplice, come ogni microinnesto, il metodo di raccolta consiste nell'asportare un'intera striscia di cuoio capelluto, da cui il medico potrà prelevare gli innesti. Chiamate unità follicolari, queste aree possono quindi essere sostituite con un angolo preciso per ottenere un risultato naturale.

I vantaggi della tecnica FUT

La tecnica dello strip è stata quindi la prima ad offrire miglioramenti significativi per le persone con alopecia, anche se gli svantaggi più o meno significativi a seconda del paziente costituiscono una barriera all’accesso dell'intervento. In particolare, il fatto che questa tecnica di impianto capillare richieda l'anestesia generale, nonché l'immobilizzazione del paziente per diversi giorni. Inoltre, la tecnica delle strisce può anche lasciare cicatrici a volte antiestetiche, anche se queste nella maggior parte dei casi possono essere mascherate dalla ricrescita dei capelli che vanno a coprirle. 

Dopo un trapianto, rimaniamo cauti

Possiamo lavarci i capelli il giorno successivo, facendo attenzione a non strofinare gli innesti per almeno tre settimane. È possibile utilizzare uno shampoo delicato dopo cinque giorni per idratare gli innesti, evitare le croste e accelerare la guarigione.

Evitiamo sforzi intensi per dieci giorni e ovviamente rifiutiamo qualsiasi tintura per capelli per un mese. Se si avverte la necessità di tingere i capelli, siamo previdenti e lo facciamo fino a 48 ore prima della procedura.