(ANSA) - CAGLIARI, 25 OTT - Al via gli affidamenti delle
progettazioni definitive-esecutive e i servizi tecnici per
investire i 50 milioni di euro dei fondi Pnrr (Piano nazionale
di ripresa e resilienza) destinati alla riduzione delle perdite
nelle reti di distribuzione dell'acqua, compresa la
digitalizzazione e il monitoraggio delle reti. Abbanoa ha
pubblicato la gara da due milioni e mezzo di euro "per
l'affidamento dei servizi di progettazione definitiva-esecutiva,
studi specialistici, indagini a servizio della progettazione,
coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione,
sorveglianza archeologica". In pratica saranno individuati tutti
quei professionisti (ingegneri, geologi, archeologi, geometri,
etc.), in forma singola o associati, necessari a realizzare le
importanti opere programmate.
Il programma finanziato con i fondi del Pnrr interessa i centri
urbani di 15 Comuni dove si procederà alla riqualificazione
delle reti idriche mediante una serie di interventi manutentivi
riguardanti prevalentemente la sostituzione di condotte
esistenti e il rifacimento degli allacci alle varie utenze
collegate. I quindici centri interessati sono Nuoro, Olbia,
Sassari, La Maddalena, San Teodoro, Porto Torres, Bosa,
Siniscola, Cabras, Budoni, Selargius, Tempio Pausania, Terralba,
Sestu e Sorso.
Ad agosto i progetti definiti dai tecnici di Abbanoa si erano
aggiudicati i 50 milioni di euro tramite il bando del Ministero
delle Infrastrutture: un risultato eccezionale per la Sardegna
(quasi il 20 per cento dei 265 milioni di euro disponibili per
l'intero Mezzogiorno) sul quale aveva scommesso il Consiglio
d'Amministrazione di Abbanoa guidato dal presidente Franco Piga.
In tempi record i tecnici e gli uffici di Abbanoa avevano
predisposto tutta la documentazione per consentire all'Egas,
Ente di Governo d'Ambito della Sardegna, di partecipare al bando
come soggetto proponente. Abbanoa, oltre ad aver predisposto i
progetti, figura anche come soggetto attuatore e cofinanziatore
con 3,9 milioni di euro aggiunti dai fondi del proprio bilancio.
Le risorse ottenute dal Pnrr si aggiungono a ulteriori 68
milioni di euro già a disposizione di Abbanoa tramite altri
canali di finanziamento.
L'attività di efficientamento e lotta alle perdite idriche ha
già consentito negli ultimi anni di ridurre sempre più la
quantità d'acqua prelevata, trattata e distribuita in rete: dai
272 milioni di metri cubi immessi in rete nel 2013 si è passati
ad appena 219 milioni di metri cubi nel 2021 (-53 mln di mc)
nonostante l'aumento del numero delle utenze servite: da 713mila
a 724mila. (ANSA).