(ANSA) - ANCONA, 09 DIC - Diffondere tra i cittadini la
cultura dell'innovazione e favorire l'uso autonomo, consapevole
e responsabile delle nuove tecnologie in un'ottica di inclusione
sociale e di cittadinanza attiva. Queste le finalità del
progetto Presìdi, il Percorso Regionale di Educazione ai Servizi
Informatici e Digitali Interattivi che Regione Marche si prepara
ad avviare grazie ai finanziamenti Pnrr afferenti alla misura
1.7.2. 'Rete di Servizi di Facilitazione Digitale', in linea con
la strategia dell'Agenda per la Trasformazione Digitale delle
Marche 21-27 per il Borgo Digitale Diffuso. Ammontano a 3,2
milioni di euro le risorse assegnate a Regione Marche per il
progetto che prevede la formazione di circa 60mila marchigiani,
in tre anni, tramite l'istituzione sul territorio di 74 punti di
facilitazione digitale, in città da individuare attraverso
un'apposita procedura di selezione rivolta agli enti locali.
"Con il progetto Presìdi - anticipa l'assessore alla
Digitalizzazione Andrea Maria Antonini - vogliamo contribuire
allo sviluppo e alla diffusione dei servizi digitali in modo
capillare sul territorio, erogando sessioni di formazione,
assistenza e campagne informative e di sensibilizzazione nei
quartieri, nelle comunità locali e negli spazi pubblici.
L'iniziativa prevede attività finalizzate ad accrescere il
livello di preparazione e sviluppare maggiori competenze
digitali da parte dei cittadini - prosegue Antonini -, in modo
che possano acquisire le competenze digitali minime richieste
per il lavoro, lo sviluppo personale, l'inclusione sociale e la
cittadinanza attiva. Il fine ultimo è quello di consentire loro
un approccio consapevole alla realtà digitale e l'equa fruizione
dei servizi online offerti dalle amministrazioni pubbliche". Nei
centri individuati, i cittadini potranno beneficiare di
formazione sui temi dell'e-government e dell'accesso a
piattaforme e a servizi digitali pubblici e privati: ad
assisterli ci saranno i 'facilitatori digitali', figure
appositamente formate tramite un percorso specifico e
professionalizzante. I punti di facilitazione saranno aperti
fino a 24 ore a settimana, nell'arco del triennio 2023-2025 e
dotati di strumentazione tecnica idonea a produrre, offrire e
rendere fruibili, in presenza o online, contenuti informativi e
formativi qualificati e attività di supporto tecnico. Il
servizio si rivolge agli utenti della fascia di età 18-74 anni,
residenti o visitatori di passaggio. Una Delibera di Giunta
regionale (la n. 1149/2022) ha approvato lo schema di accordo
con il Dipartimento di Transizione Digitale (DTD) e definito i
criteri di raggiungibilità, connettività, economicità,
disponibilità e sinergia per l'individuazione di tali punti. Il
Piano Operativo, già elaborato dal Settore Transizione Digitale
e Informatica della Regione Marche, fissa l'avvio del progetto a
gennaio 2023, con la costituzione del gruppo di coordinamento,
il reclutamento dei facilitatori digitali in grado di presidiare
le sedi territoriali e la selezione degli enti partecipanti. Le
sedi per la realizzazione dei centri saranno quelle messe a
disposizione da Comuni e istituzioni locali, quali Scuole,
Università, Aziende Sanitarie. E altre future sinergie sono
previste con i soggetti del terzo settore e gli sportelli per i
consumatori.
Sul sito della Regione Marche è stato pubblicato il primo avviso
- approvato con decreto n. 288/TDI del 06/12/2022 (id bando n.
6344) - per la presentazione di manifestazione di interesse per
la costituzione dell'«Elenco dei centri di facilitazione
digitale delle Marche» ed è dedicato alle Pubbliche
Amministrazioni. Possono presentare la candidatura, anche
attraverso progetti di aggregazione, le Province, i Comuni, le
Unioni dei Comuni, le Unioni montane, gli Istituti scolastici,
le Università, le Biblioteche e i Musei pubblici, le Aziende
Sanitarie Territoriali e gli altri enti del servizio sanitario
regionale. La manifestazione di interesse va trasmessa entro il
16 gennaio 2023 al Settore Trasformazione Digitale e
Informatica, compilando un modulo on line e inviando l'istanza
esclusivamente tramite la piattaforma web ProcediMarche. Per
ulteriori informazioni sulle modalità di partecipazione
all'avviso è possibile consultare la pagina
https://www.regione.marche.it/centrifacilitazionedigitale. I
primi punti di facilitazione marchigiani apriranno le porte ai
cittadini già entro la metà del 2023 e saranno resi sin da
subito operativi. (ANSA).
Pnrr: 60% interventi Città Metropolitana in fase esecutiva
