(ANSA) - ATRI, 10 NOV - L'asilo nido comunale di Atri
presto sarà ampliato e reso ancora più funzionale grazie alla
realizzazione di una nuova ala da destinare alla sezione
Primavera. Il Comune ha ottenuto un finanziamento di 600 mila
euro nell'ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza -
Missione 4 - Istruzione e Ricerca, "Piano per asili nido e
scuole dell'infanzia e servizi di educazione e cura per la prima
infanzia", finanziato dall'Unione europea - Next Generation EU.
Quanto prima l'ente procederà all'affidamento dei lavori, poiché
l'aggiudicazione è fissata al 31 marzo 2023.
"La proposta progettuale - come si legge nella relazione
tecnica ed economica del progetto - riguarda l'ampliamento
dell'Asilo Nido Comunale esistente mediante la realizzazione di
una nuova ala da destinare a sezione Primavera, da realizzare
adiacente l'edificio esistente. Gli spazi destinati alla sezione
primavera saranno collocati al piano terra. Nel piano
seminterrato saranno ubicati locali adibiti a magazzino e
servizi igienici. Nella copertura verranno alloggiati gli
impianti tecnologici utilizzanti fonti da energia rinnovabile
(fotovoltaico, solare termico) a servizio sia dell'asilo
esistente che la nuova sezione primavera. In tutta la struttura
sarà garantita l'accessibilità da parte di persone con
disabilità. L'edificio esistente utilizzato come asilo nido
insiste su un'area complessiva di 2.360mq. Attualmente il nido
ospita 30 bambini, il nuovo edificio potrà ospitarne altri 25.
L'area oggetto di intervento è in Via Gabriele D'Annunzio,
collocata in una realtà consolidata a carattere prevalentemente
residenziale. In particolare l'edificio sarà realizzato in modo
da ottenere un indice di rischio sismico ed una classe
energetica in linea con le vigenti legislazioni in materia".
L'importo complessivo dei lavori è di 600mila euro, come da
finanziamento ottenuto.
"Questo intervento - commenta l'Assessore all'edilizia
Scolastica del Comune di Atri, Domenico Felicione - è molto
importante per la nostra città perché andrà a far fronte alle
esigenze delle famiglie. Consentirà inoltre di ampliare e di
migliorare lo stabile attuale anche per quanto riguarda la
sicurezza sismica e la classe energetica che si otterrà".
(ANSA).
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