(ANSA) - PERUGIA, 27 APR - "I dati Movimprese relativi al
primo trimestre 2023 confermano la tendenza alla flessione,
anche se contenuta, del numero delle imprese sia in Italia che
in Umbria. Una tendenza che è la risultante di due forze:
l'aumento delle società di capitale e il calo costante delle
ditte individuali, con il secondo che è da tempo più forte del
primo". Lo afferma Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di
commercio dell'Umbria, in una nota dell'ente camerale.
"Complessivamente - prosegue - l'aumento delle società di
capitali, che ormai rappresentano il 14,8% delle imprese in
Italia e il 19,7% in Umbria, dimostra come l'evoluzione del
sistema imprenditoriale verso forme più strutturate sia in pieno
svolgimento. E qui va segnalato il forte potenziale dell'Umbria,
quinta regione italiana per densità imprenditoriale rispetto
agli abitanti e soprattutto terza per densità di società di
capitale. È la riprova di quanto, nella nostra regione, sia
forte la propensione all'imprenditorialità e di come il numero
crescente delle società di capitale dimostri una tensione del
tessuto imprenditoriale umbro verso forme di organizzazione
aziendale più strutturate, quindi più innovative. È
fondamentale, per il presente e il futuro dell'Umbria, che
queste tendenze siano non solo monitorate, ma anche supportate e
incentivate in tutti i modi. E su questo come Camera di
commercio dell'Umbria siamo fortemente impegnati, anche in
sinergia con le altre istituzioni regionali e con il mondo
dell'istruzione e della formazione". (ANSA).
Mencaroni, in Umbria forte propensione all'imprenditorialità
"Sistema imprenditoriale verso forme più strutturate"
