(ANSA) - TORINO, 14 MAR - Nel 2022 il valore delle
esportazioni piemontesi si è attestato sui 59 miliardi di euro,
registrando una crescita del 18,5% rispetto al 2021.
L'incremento del valore delle vendite all'estero è derivato da
una dinamica fortemente positiva in tutti i trimestri dell'anno.
Sul fronte delle importazioni, il 2022 ha registrato
un'espansione del 29,4% rispetto all'anno precedente: il valore
dell'import piemontese di merci è salito a 45,8 miliardi di
euro. Il saldo della bilancia commerciale, pari a 13,2 miliardi
di euro, resta, dunque, di segno positivo, ma in calo di circa
1,3 miliardi rispetto all'anno precedente, quando si attestava a
14,5 miliardi. Il risultato positivo evidenziato dal Piemonte
nel corso del 2022 è stato lievemente meno intenso rispetto a
quello medio nazionale. Le esportazioni italiane hanno, infatti,
registrato un incremento del 20% rispetto all'anno precedente.
"Il Piemonte chiude il 2022 mettendo a segno un buon +18,5%:
segno della maturità del nostro tessuto imprenditoriale e della
capacità di intercettare la domanda internazionale, soprattutto
nei settori dei trasporti, della chimica e del tessile. Il
Piemonte ha tutti gli strumenti e le competenze necessarie per
affrontare le sfide mondiali e per far conoscere, oltre i nostri
confini, la qualità e l'eccellenza dei propri prodotti e
servizi. Le istituzioni devono, però, affiancare il lavoro
quotidiano delle aziende con politiche il più possibile
strategiche e di visione, con una forte attenzione ai temi della
digitalizzazione e dell'innovazione dei processi" commenta Gian
Paolo Coscia, presidente di Unioncamere Piemonte. (ANSA).
Commercio estero piemontese, +18,5% nel 2022
Determinante contributo da mezzi di trasporto, chimica e tessile
