(ANSA) - PADOVA, 14 NOV - Dalla Camera di Commercio di Padova
un sostegno all'occupazione femminile e in particolare alle
mamme imprenditrici, per favorire la conciliazione
lavoro-famiglia. L'ente patavino, su proposta del Comitato per
l'Imprenditoria Femminile, ha pubblicato un bando che prevede
l'assegnazione di 80 mila euro di contribuiti a fondo perduto
alle Medie e piccole imprese guidate da imprenditrici madri che
abbiano sostenuto, dal primo gennaio fino al 10 novembre, spese
finalizzate a incentivare lo smart working, garantire la
formazione e inserimento di risorse umane a tempo determinato e
indeterminato o a adottare strumenti di welfare come la
creazione di asili nido e micronidi aziendali.
I contributi sono assegnati a fondo perduto, in un'unica
soluzione, nella misura del 50% delle spese ammissibili. Le
spese ammissibili riguardano inserimento in azienda di risorse
umane, a tempo determinato o indeterminato; nuova organizzazione
d'impresa e del lavoro attraverso telelavoro/smart working,
inserimento di figure professionali quali il temporary manager;
formazione delle competenze per gestire l'attività di impresa,
ossia spese di formazione per la crescita delle competenze
dell'imprenditrice in tema di smart working o per la crescita
delle competenze digitali strategiche; spese di funzionamento di
asili nido o micronidi aziendali.
Ogni impresa femminile può ottenere un solo contributo
(quello minimo è di 1.000 euro mentre il massimo è di 5.000
euro). Le domande devono pervenire, in via telematica attraverso
Web Telemaco con firma digitale, entro le ore 19.00 del 12
dicembre. (ANSA).
Donne: sostegno Cciaa Padova a occupazione imprese femminili
Bando da 80 mila euro per misure smart working e welfare
