(ANSA) - LA SPEZIA, 25 OTT - Non solo Cinque Terre, Golfo dei
Poeti e Sarzana. La provincia spezzina punta ora sulla
valorizzazione dell'area archeologica di Luni in chiave
turistica e sul marketing digitale strutturato per farla
conoscere ai visitatori internazionali. Su questo punto è stata
firmata oggi un'intesa tra Camera di Commercio e Comune di Luni
che ha l'Unesco come elemento di raccordo. Da una parte la rete
Mirabilia, che promuove i territori con patrimoni Unesco meno
battuti dal turismo di massa, dall'altra la Riserva di biosfera
dell'Appennino Tosco Emiliano, di cui Luni fa parte come unico
territorio ligure.
"L'accordo triennale con Luni, per il quale mettiamo a
disposizione risorse per 26 mila euro, punta su una destinazione
culturale meno conosciuta, ma dalle grandi potenzialità - spiega
Davide Mazzola, vicepresidente dell'ente camerale spezzino -.
Prevediamo ricadute positive per l'intera economia locale". La
Camera di commercio offrirà inoltre consulenza
all'amministrazione per favorire l'accesso a bandi del Pnrr.
"Abbiamo puntato sulla zona archeologica di Luni ed in
particolare sull'anfiteatro - ricorda Alessandro Silvestri,
sindaco di Luni - e la risposta di Camera di Commercio è stata
pronta e concreta. Ciò costituisce il miglior riconoscimento
della bontà delle nostre scelte ed il miglior incentivo ad
andare avanti su questa strada". (ANSA).