(ANSA) - AREZZO, 27 SET - La Giunta della Camera di commercio
di Arezzo-Siena, su richiesta di Federconsumatori, sospende
temporaneamente le spese di mediazione in caso di attivazione di
procedure di conciliazione nel settore energetico.
La Giunta, si spiega in una nota della Cciaa, "nel confermare
la preoccupazione del sistema imprenditoriale in merito al
continuo aumento dei prezzi delle commodity energetiche che sta
provocando pesantissime ripercussioni sui bilanci delle famiglie
e delle imprese, ha accolto la proposta, avanzata dalla
Federconsumatori, di attivazione di forme agevolate di
mediazione nel settore energetico". La proposta, avanzata dalla
consigliera camerale e presidente di Federconsumatori Arezzo
Chiara Rubbiani, mira, in particolare, "a ovviare al blocco
(causato da un attacco di hacker informatici) del portale per le
conciliazioni di Arera, Autorità nazionale di regolazione per
energia reti e ambiente, blocco che da alcune settimane
impedisce di accedere alle normali procedure conciliative.
Una situazione che sta provocando difficoltà a moltissime utenti
che, a fronte di controversie con società di distribuzione di
energia elettrica e di gas, non possono procedere ad esperire il
tentativo di conciliazione, obbligatorio per la normativa
nazionale, normalmente attivato attraverso il portale Arera, con
il rischio di sospensione delle forniture o di attivazione di
azioni di recupero del supposto credito".
Così, "in attesa che venga ristabilito il corretto
funzionamento del portale, la Camera di Commercio di
Arezzo-Siena ha previsto la possibilità, per gli utenti che
intendano avviare una procedura obbligatoria di conciliazione
per comportamenti ritenuti non corretti da parte di società del
settore energetico, di corrispondere unicamente le spese di
avvio della conciliazione, pari a 40 euro, sospendendo le
ulteriori tariffe e spese normalmente dovute". (ANSA).
Energia: Cciaa Ar-Si, sospese spese mediazione conciliazione
'Su proposta Federconsumatori per ovviare blocco portale Arera'
