(ANSA) - BOLOGNA, 12 NOV - Crescono gli occupati in
Emilia-Romagna nel secondo trimestre 2021. A dirlo è uno studio
di Unioncamere Emilia-Romagna, che ha elaborato i dati relativi
agli addetti delle localizzazioni di impresa. A fine giugno 2021
gli addetti delle localizzazioni di impresa operanti in
Emilia-Romagna sono risaliti a quota 1.714.977, con un aumento
di 16.722 unità (+1%) rispetto allo stesso trimestre del 2020.
A trainare la risalita è il numero di dipendenti, che salgono
di 19.932 unità (+1,5%), mentre gli addetti indipendenti
scendono di 3.210 unità (-1%).
Non tutti i settori però viaggiano alla stessa velocità. Gli
addetti crescono nei servizi (+18.694 unità, +2,7%), grazie al
boom nell'aggregato del noleggio, agenzie di viaggio, servizi di
supporto alle imprese (+20.398 unità, +16,9%) e grazie alle
attività di ricerca, selezione, fornitura di personale (+11.086
dipendenti, +27,9%). Grazie alle esigenze di sanificazione
imposte dalla pandemia, l'aumento è forte anche nei servizi per
edifici e paesaggio, ossia pulizie e giardinaggio (9.670 unità,
+19,9%). Aumentano anche gli addetti delle costruzioni, dove gli
addetti salgono del 2,8% (+3.769 unità) rispetto allo stesso
trimestre dello scorso anno, riconquistando quota 138.049.
In calo gli addetti dell'industria (-6.898 unità, -1,4%).
Tornando ai servizi, il commercio vede un'ulteriore diminuzione:
gli addetti sono in calo di -2.604 unità (-0,9%).
Nell'agricoltura gli occupati sono saliti a quota 80.929 (+3.761
unità, +4,9%), con un andamento che li ha riportati sui livelli
del secondo trimestre 2019. (ANSA).