(ANSA) - PISA, 27 LUG - È stato rinnovato l'accordo di
collaborazione tra l'Ufficio Adm (Agenzia Dogane e Monopoli) di
Pisa e la Camera di Commercio di Pisa, volto a realizzare azioni
congiunte in materia di vigilanza sul mercato per la lotta alla
contraffazione, la tutela del 'Made in Italy' e
l'internalizzazione di impresa.
L'intesa è stata firmata dal direttore dell'Ufficio Adm di
Pisa, Rosita D'Amore e dal segretario generale della Camera di
commercio di Pisa, Cristina Martelli. Il protocollo, spiega una
nota, rappresenta uno strumento incisivo nel contrasto al
commercio illecito di merci contraffatte, fenomeno in espansione
che pregiudica la salute dei consumatori e comporta gravi rischi
per il corretto e regolare funzionamento del mercato,
presupposto fondamentale per lo sviluppo delle imprese nel
sistema economico globalizzato. "Un'indagine dell'Oecd
-Ministero dello Sviluppo Economico di qualche anno fa
quantificava in 31,7 miliardi di euro - sottolinea Martelli - il
valore dei prodotti contraffatti che violano i marchi registrati
italiani, soprattutto nel comparto moda,
agroalimentare e dell'elettronica. Oltre al mancato gettito
fiscale e ai problemi legati alla sicurezza/salubrità dei
prodotti, la contraffazione ha determinato la perdita di quasi
90 mila posti di lavoro a livello nazionale tra manifatturiero e
commercio. L'azione congiunta della Camera di Commercio e
dell'Agenzia Dogane e Monopoli di Pisa punta a colpire una delle
piaghe più dolorose per le economie più avanzate come la
nostra". "Il rinnovo del protocollo - dichiara D'Amore -
rientra nella strategia di Adm volta a creare meccanismi di
sinergia con le altre amministrazioni coinvolte nel
contrasto alla contraffazione e nella tutela e salvaguardia del
consumatore. Infatti l'amministrazione doganale,
con questo accordo, intende lanciare un messaggio di fiducia al
commercio 'sano' e rispettoso delle regole, che
costituisce la gran parte del tessuto produttivo della provincia
di Pisa, a tutela dell'intero sistema". (ANSA).