Un titolo che sembra un ossimoro
"ma che non lo è, perché sempre il progresso è nato perché
qualcuno ha pensato fuori dagli schemi a una cosa che sembrava
irrealizzabile". 'Utopie Realiste', questo il "falso ossimoro"
che dà il titolo alla quarta edizione di Biennale Tecnologia, la
principale manifestazione europea dedicata al rapporto tra
tecnologia e società, organizzata dal Politecnico di Torino e in
programma dal 18 al 21 aprile con un centinaio di eventi.
Date che rappresentano la prima novità di questa edizione,
con lo spostamento dall'autunno alla primavera sia per
un'effettiva alternanza con Biennale Democrazia sia per cogliere
in pieno l'opportunità di intercettare anche il pubblico dei
turisti e delle gite scolastiche. Altra novità è proprio il
coinvolgimento diretto delle scuole con l'adesione a Torino
Futura che vedrà 200 studenti delle superiori di tutta Italia
ospitati gratuitamente per un Campus residenziale.
Attenzione alle nuove generazioni anche con Biennale
Tecnologia per le Scuole, programma sostenuto da Compagnia di
San Paolo, e con il Villaggio della Tecnologia per i bambini
allestito davanti al Politecnico. Altri appuntamenti sono quelli
di Tecnologia Diffusa, con il coinvolgimento del territorio,
Tecnologia in Piazza, con il villaggio dei team studenteschi del
Poli in piazza San Carlo, e Politecnico Aperto, per far
conoscere l'ateneo a tutti.
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