(ANSA) - TORINO, 18 AGO - Un'operazione umanitaria tra
Piemonte e Libia ha permesso di soccorrere un ragazzo gravemente
ustionato. Fulcro delle attività di soccorso, l'Azienda Zero
della Regione Piemonte, che ha coordinato le attività di
trasferimento del giovane di 23 anni dalla Libia al Centro
grandi ustionati del Cto di Torino, struttura idonea a fornire
le cure necessarie.
Il giovane è rimasto gravemente ferito nell'incendio del 31
luglio ad un'autocisterna finita fuori strada tra Ubari e Sebha,
città-oasi del Fezzan vicine ai pozzi petroliferi. Il ragazzo ha
riportato ustioni di secondo e terzo grado su oltre il 40% del
corpo, ed è stato ricoverato al Benghazi Medical Center, uno dei
più grandi ospedali della Libia.
Avendo bisogno di cure più specifiche, è stato lanciato un
appello umanitario per una struttura sanitaria più idonea alle
gravissime lesioni riportate. L'Azienda Zero, in collaborazione
con la Protezione Civile nazionale, ha coordinato le operazioni
per la presa in carico del giovane, individuando il Cto dell'Aou
città della Salute come struttura idonea.
Il ragazzo è atterrato a Pisa a bordo di un volo della Libyan
Air Ambulance, e ad attenderlo c'era un'ambulanza
dell'Elisoccorso della Regione Piemonte, partita da Alessandria,
che si è occupata del trasferimento fino a Torino. (ANSA).
Azienda Zero Piemonte coordina soccorso a giovane libico ustionato
Operazione umanitaria per un 23enne gravemente ferito i
